I commercianti della nostra città avevano previsto che durante le festività di fine anno la criminalità, che da qualche tempo a Brindisi fa ciò che vuole, si sarebbe scatenata con furti, rapine e colpi di vario genere in danno di negozi ed esercizi commerciali . La previsione si è nel peggiore dei modi puntualmente avverata.
Dopo una serie infinita di segnalazioni e di allarmi caduti nel nulla il Vice Ministro Bubbico, che già mesi addietro era stato a Brindisi per alcuni incontri sulla questione della sicurezza rimasti senza effetto, aveva incontrato nuovamente il sindaco ed aveva a lui assicurato urgenti interventi rivolti a fronteggiare una situazione oramai insostenibile.
Anche questo impegno è rimasto purtroppo lettera morta e nel nostro travagliato territorio i criminali hanno festeggiato a modo loro, seminando disagio e panico fra i cittadini, le ricorrenze natalizie e quelle di fine anno. Tra le ultime imprese criminali spiccano quelle della rapina al distributore di benzina “Pennetta Petroli" sito a Brindisi in viale Commenda ed il maxi furto con scasso in danno della gioielleria Flores in Piazza Matteotti di fronte al Municipio della nostra città.
Abbiamo detto e ribadiamo che occorre l'immediato potenziamento in uomini e mezzi delle locali Forze di Polizia per rendere possibile un efficace controllo del territorio con la istituzione di punti di vigilanza e l'impiego continuativo di pattugliamenti dal momento che gli strumenti di videosorveglianza, pur essendo indubbiamente utili si dimostrano assolutamente insufficienti ad arginare l'allarmante fenomeno. Così come è necessario un affinamento dei servizi di prevenzione di investigazione. Torniamo per l'ennesima volta a chiedere al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale di Brindisi l'urgente convocazione di tale consesso per affrontare seriamente la questione della criminalità che, per le sue dimensioni e le sue conseguenze, è diventata una grave questione economica e una ineludibile questione politica.
Non rendersene conto e non dare convincenti risposte alla domanda di sicurezza avanzata dall' intera comunità cittadina sarebbe un grave e imperdonabile errore .