Il degrado della piazzetta di Via Latiano è denunciato per l'ennesima volta da un cittadino di Torre Santa Susanna, Nico Tieni.
Ad aiutare le amministrazioni locali e le istituzioni a risolvere varie problematiche e ad accorgersene dell'esistenza sono i cittadini, quelle persone che davvero vogliono bene ala propria città, al territorio, alla comunità. Il degrado dei quartieri, delle periferie, non deve essere sottovalutato se l'obiettivo di tutti è quello di puntare sempre a sviluppo, vivibilità, sostenibilità.
Ma il compito, sia pure arduo, di un'amministrazione è quello di vigilare e risolvere, insieme agli organi competenti. A segnalarci un'ulteriore situazione di degrado è un cittadino di Torre Santa Susanna, Nico Tieni, non nuovo a denunce e segnalazioni, anche sui social network. Perché Nico è uno che vuol bene alla propria città, al territorio.
Ha segnalato da tempo, con una lettera protocollata agli enti preposti, il degrado e abbandono in cui versa da tempo la piazzetta di Via Latiano. “In un primo momento, le mie informazioni raccolte parlavano della croce in ferro battuto, collocata praticamente in occasione della missione cittadina dei padri cappuccini nell' ottobre 1994, che era stata rubata- ci ha dichiarato Nico- invece si è appreso, da fonti autorevoli, che la croce è stata recuperata da alcuni operai del Comune per essere riparata e poi doveva essere rimessa a posto".
Ed allora, tenendo conto di quanto dichiarato dal sig. Tieni, ci si chiede cosa si sta aspettando per rimettere a posto la croce. Nico, come altri cittadini, punta il dito sullo scenario di degrado della piazzetta di Via Latiano. In attesa di fondi e progetti che possono riqualificarla, si spera almeno, per il momento, che venga data una certa priorità a quella croce che “grida vendetta".
Articolo di Ferdinando Cocciolo.