Da quanto risulta da un’interrogazione di parlamentari M5S, tre militari dell’ Aeronautica militare di Brindisi risultano indagati e denunciati perché rivelarono un atterraggio di emergenza dell’elicottero che aveva a bordo il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Tre sottoufficiali dell’ Aeronautica militare di Brindisi risultano indagati e denunciati, almeno da quanto risulta da una interrogazione dei parlamentari M5S. L’indagine nei loro confronti sarebbe originata dal fatto che i tre rivelarono (ma si parla ancora sul piano ipotetico), stando al contenuto dell’interrogazione, un atterraggio di emergenza compiuto dall’elicottero con a bordo il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Nel marzo scorso, a causa di una emergenza, l’elicottero in cui era presente Renzi fu costretto ad atterrare nei pressi di Arezzo.
L’interrogazione è rivolta al Ministro della Difesa Pinotti, “affinchè risponda con urgenza, fornendo tutti i chiarimenti“. Secondo i parlamentari del M5S, se la vicenda fosse confermata, si tratterebbe di una cosa gravissima, “roba da regime”. I firmatari parlano, tra l’altro, di “rastrellamento”.
Insomma, ed è quello che vogliono conoscere quelli del M5S, i militari, oltre ad essere indagati, avrebbero subito azioni disciplinari. Uno dei tre militari avrebbe già avuto un periodo di cella di rigore.
Articolo di Ferdinando Cocciolo.