Il Consiglio Provinciale, riunitosi in data odierna, ha approvato il Contratto di solidarietà per al “Santa Teresa spa”, società in house dell’Ente, con la riduzione oraria massima del 50% per tutti i 120 lavoratori, scongiurando così gli imminenti licenziamenti, provvedendo tra l’altro alla riorganizzazione dei servizi strumentali con riferimento al periodo 16/07/2016-30/06/2016 sulla base del piano finanziario complessivo. La spesa inerente ai sevizi affidati troverà copertura sul redigendo bilancio dell’Ente.
Il consiglio provinciale, dopo la stipula del contratto di solidarietà con le parti sociali, ha dato l’indirizzo ai Dirigenti provinciali di promuovere l’istituzione di appositi tavoli tecnici affinché i lavoratori delle c.d. attività non fondamentali entro il 30/06/2016 vengano recuperati possibilmente in piena forza lavoro ed eventualmente nei piani di impresa delle attività fondamentali con processi di riconversione e formazione. Inoltre, l’assiste provinciale assume l’indirizzo affinché siano salvaguardati i livelli occupazionali e retributivi, demandando alla Dirigenza della Provincia ogni iniziativa o provvedimento volti ad assumere implementazioni dei Piani industriali nel caso in cui dovessero essere accertate ulteriori risorse rispetto a quelle previste, rivenienti da normative e vantate in favore della Provincia nei confronti di Regione o altri Enti, o crediti che dovessero pervenire da finanziamenti o fiondi a copertura del costo dei servizi strumentali in essere.
Il Presidente Maurizio Bruno, visti i risultati raggiunti, ha ringraziato per l’operato svolto tutti i consiglieri provinciali, i dirigenti dell’Ente, le parti sociali e per la loro sensibilità tutti i lavoratori della società partecipata. .