Anche il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano parteciperà all’ audizione della Commissione parlamentare di inchiesta sui rifiuti a Bari. L’appuntamento è in prefettura, alle ore 15.45.
Intanto, le forze politiche “bipartisan”, chiedono ulteriori chiarimenti e risposte al Governatore pugliese. Insomma, Pd e Forza Italia, attraverso i loro esponenti, dichiarano: “se la Puglia è a un passo dall’ emergenza rifiuti, il Presidente lo dica e chiarisca quale sarà nel concreto la strada da intraprendere.
E, a quanto pare, sulla vicenda rifiuti (e non solo) c’è un vero e proprio strappo del Consigliere Regionale Pd Sergio Blasi, rispetto a Emiliano e il partito. Ecco le sue dichiarazioni: “sicuramente la vicenda rifiuti in Puglia va chiarita nell’immediato, per uscire da quelle ambiguità che non piacciono più alle comunità. A questo punto, lo richiedono tutte le forze politiche. Ritengo semplicemente “ideologica” la scelta di non costruire nuovi inceneritori in Puglia. Allora penso che sia arrivato il momento che il Presidente Emiliano spenda parole di chiarezza sulle sulle proprie intenzioni
Prevedo che tra non molto rispunterà una nuova e definitiva emergenza sulla base della quale torneranno alla carica coloro che in pratica si battono perché il ciclo dei rifiuti in Puglia non si schiodi dal binomio discariche – inceneritori”.
Mentre, sul fronte Forza Italia, duro attacco da parte dei consiglieri regionali Nino Marmo e Andrea Caroppo: “Da più tempo chiediamo alla giunta di prendere una posizione chiara e possibilmente definitiva sulla questione. Per tutta risposta, riceviamo da Emiliano l’ ennesimo slogan “emergenza rifiuti zero” e l’ennesima scommessa: un’ unica società pubblica regionale per la realizzazione di una nuova impiantistica dalla biostabilizzazione al compostaggio”.
Entrando nei numeri, si tratterebbe di un’unica struttura, a fronte di un ciclo complessivo di circa due milioni di tonnellate annue di rifiuti. Il riferimento di Forza Italia è ad “Amiu Puglia (Amiu Bari più municipalizzata di Foggia) che sembra essere l’anticipazione di questo faraonico progetto. Siamo francamente stanchi degli slogan di Emiliano”.
Intanto, le forze politiche “bipartisan”, chiedono ulteriori chiarimenti e risposte al Governatore pugliese. Insomma, Pd e Forza Italia, attraverso i loro esponenti, dichiarano: “se la Puglia è a un passo dall’ emergenza rifiuti, il Presidente lo dica e chiarisca quale sarà nel concreto la strada da intraprendere.
E, a quanto pare, sulla vicenda rifiuti (e non solo) c’è un vero e proprio strappo del Consigliere Regionale Pd Sergio Blasi, rispetto a Emiliano e il partito. Ecco le sue dichiarazioni: “sicuramente la vicenda rifiuti in Puglia va chiarita nell’immediato, per uscire da quelle ambiguità che non piacciono più alle comunità. A questo punto, lo richiedono tutte le forze politiche. Ritengo semplicemente “ideologica” la scelta di non costruire nuovi inceneritori in Puglia. Allora penso che sia arrivato il momento che il Presidente Emiliano spenda parole di chiarezza sulle sulle proprie intenzioni
Prevedo che tra non molto rispunterà una nuova e definitiva emergenza sulla base della quale torneranno alla carica coloro che in pratica si battono perché il ciclo dei rifiuti in Puglia non si schiodi dal binomio discariche – inceneritori”.
Mentre, sul fronte Forza Italia, duro attacco da parte dei consiglieri regionali Nino Marmo e Andrea Caroppo: “Da più tempo chiediamo alla giunta di prendere una posizione chiara e possibilmente definitiva sulla questione. Per tutta risposta, riceviamo da Emiliano l’ ennesimo slogan “emergenza rifiuti zero” e l’ennesima scommessa: un’ unica società pubblica regionale per la realizzazione di una nuova impiantistica dalla biostabilizzazione al compostaggio”.
Entrando nei numeri, si tratterebbe di un’unica struttura, a fronte di un ciclo complessivo di circa due milioni di tonnellate annue di rifiuti. Il riferimento di Forza Italia è ad “Amiu Puglia (Amiu Bari più municipalizzata di Foggia) che sembra essere l’anticipazione di questo faraonico progetto. Siamo francamente stanchi degli slogan di Emiliano”.