Si trovava agli arresti domiciliari ma nascondeva a casa un ingente quantitativo di hashish. Sebastiano MANNI, 40enne, sarebbe stato sorpreso dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, in possesso di 1,5 Kg. di “hashish” suddivisa in 15 panetti, nonché un bilancino di precisione e la somma contante di 140 euro in banconote di vario taglio, provento dell’illecita attività. Il tutto era occultata in casa dove da tempo scontava la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Da giorni i militari dell’arma dei carabinieri avevano notato movimenti sospetti sotto la casa dall’uomo dai quali è stata predisposta una perquisizione domiciliare. L’attività, che nasce nell'ambito di appositi servizi disposti a contrastare il dilagante fenomeno dell'uso e spaccio della droga, ha consentito di arrestare il MANNI in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sebastiano MANNI, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi.
Marcello Altomare