In un certo qual modo avevamo previsto, ma non credevamo si potesse arrivare ad un tale livello di squallore e di barbarie, addirittura in fase di presentazione di una candidatura a Sindaco della città.
In relazione alle dichiarazioni rilasciate dal neo candidato sindaco per Forza Italia / Fratelli d’Italia, tralasciamo il "paragonare" l'amministrare una città complessa come Brindisi all'amministrare un semplice condominio, tralasciamo il trasvolare sul suo recente passato politico (sempre contro il centrodestra), tralasciamo "la strana opinione" che una donna madre non può occuparsi di politica, tralasciamo che si utilizza "lo strumento denaro" (inteso come supporto economico per la campagna elettorale) per "convincere" i giovani e le donne a candidarsi nella sua lista, ma la frase che ci indigna è la seguente:
“Cara Carluccio- conclude - ma tuo padre quando ha autorizzato la costruzione della centrale elettrica dell'Enel, ha pensato ai bambini degli altri?”.
All'epoca dei fatti (1980), la Sig.ra Carluccio aveva poco più di 10 anni, ma da quando i figli rispondono delle azioni dei loro padri?? il solo pensare a ciò è "barbarie".
Considerato che eventuali responsabilità o scelte negative operate a suo tempo dal Sindaco Bruno Carluccio, andrebbero contestualizzate, analizzate ed approfondite. Italia Unica esprime tutta la propria solidarietà all'Avv. Angela Carluccio, e la preghiamo di non confondere il Centrodestra con quel becero Centrodestra oggi così malamente ed impropriamente rappresentato dall’Avv. Massari.
Confidiamo molto che l'On. Vitali Luigi (Forza Italia) ed il Sen. Michele Saccomanno (Fratelli d’Italia), avvertano la sensibilità di far pervenire all'Avv. Angela Carluccio le scuse personali e delle forze politiche da loro rappresentate sul territorio. Politicamente da loro ci si aspetta qualcosa di più, un atto di coraggio vero, cioè che revochino la candidatura a Sindaco all’Avv. Massari, non si può non tenere conto delle sue improvvide dichiarazioni, dichiarazioni che tanto sdegno stanno suscitando nei cittadini brindisini e non.
Un conto è la dialettica politica, sia pure aspra, altro è tirare in ballo vicende e circostanze di carattere personale che nulla c'entrano con il dibattito in atto, ma questo è tipico di chi non ha argomenti .
Noi ci confronteremo con i candidati sindaci (tutti) su fatti concreti, sul programma, sulla idea di città, sui progetti, sulla soluzione concreta e realizzabile da dare alle tante “emergenze” di cui la nostra città soffre (lavoro, sicurezza, casa , welfare, ambiente ).
Italia Unica si dissocia da quel modello di Centrodestra messo in piedi a Brindisi in maniera rabberciata da Forza Italia e Fratelli D’Italia.
Italia Unica continua a lavorare, sul modello di ciò che si sta verificando a Milano e in altre grandi città (in collaborazione con Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega Nord) alla costruzione di un Centrodestra moderno, laico, liberale, riformista, quel centrodestra di cui l’Italia ha bisogno e che purtroppo a Brindisi, per responsabilità di Forza Italia e Fratelli d’Italia non è stato possibile realizzare.
In relazione alle dichiarazioni rilasciate dal neo candidato sindaco per Forza Italia / Fratelli d’Italia, tralasciamo il "paragonare" l'amministrare una città complessa come Brindisi all'amministrare un semplice condominio, tralasciamo il trasvolare sul suo recente passato politico (sempre contro il centrodestra), tralasciamo "la strana opinione" che una donna madre non può occuparsi di politica, tralasciamo che si utilizza "lo strumento denaro" (inteso come supporto economico per la campagna elettorale) per "convincere" i giovani e le donne a candidarsi nella sua lista, ma la frase che ci indigna è la seguente:
“Cara Carluccio- conclude - ma tuo padre quando ha autorizzato la costruzione della centrale elettrica dell'Enel, ha pensato ai bambini degli altri?”.
All'epoca dei fatti (1980), la Sig.ra Carluccio aveva poco più di 10 anni, ma da quando i figli rispondono delle azioni dei loro padri?? il solo pensare a ciò è "barbarie".
Considerato che eventuali responsabilità o scelte negative operate a suo tempo dal Sindaco Bruno Carluccio, andrebbero contestualizzate, analizzate ed approfondite. Italia Unica esprime tutta la propria solidarietà all'Avv. Angela Carluccio, e la preghiamo di non confondere il Centrodestra con quel becero Centrodestra oggi così malamente ed impropriamente rappresentato dall’Avv. Massari.
Confidiamo molto che l'On. Vitali Luigi (Forza Italia) ed il Sen. Michele Saccomanno (Fratelli d’Italia), avvertano la sensibilità di far pervenire all'Avv. Angela Carluccio le scuse personali e delle forze politiche da loro rappresentate sul territorio. Politicamente da loro ci si aspetta qualcosa di più, un atto di coraggio vero, cioè che revochino la candidatura a Sindaco all’Avv. Massari, non si può non tenere conto delle sue improvvide dichiarazioni, dichiarazioni che tanto sdegno stanno suscitando nei cittadini brindisini e non.
Un conto è la dialettica politica, sia pure aspra, altro è tirare in ballo vicende e circostanze di carattere personale che nulla c'entrano con il dibattito in atto, ma questo è tipico di chi non ha argomenti .
Noi ci confronteremo con i candidati sindaci (tutti) su fatti concreti, sul programma, sulla idea di città, sui progetti, sulla soluzione concreta e realizzabile da dare alle tante “emergenze” di cui la nostra città soffre (lavoro, sicurezza, casa , welfare, ambiente ).
Italia Unica si dissocia da quel modello di Centrodestra messo in piedi a Brindisi in maniera rabberciata da Forza Italia e Fratelli D’Italia.
Italia Unica continua a lavorare, sul modello di ciò che si sta verificando a Milano e in altre grandi città (in collaborazione con Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega Nord) alla costruzione di un Centrodestra moderno, laico, liberale, riformista, quel centrodestra di cui l’Italia ha bisogno e che purtroppo a Brindisi, per responsabilità di Forza Italia e Fratelli d’Italia non è stato possibile realizzare.
Laurino Rubino - Coordinatore Provinciale