Pubbliche scuse alle due avvocatesse dell’ufficio legale del comune di Brindisi citate dal sottoscritto nell’articolo sulla presentazione ufficiale del candidato del centro destra Nicola Massari.
In merito all’articolo sulla presentazione ufficiale del Candidato Sindaco del Centro Destra Nicola Massari, pubblicato il 16/04/2016 su brindisisera.it, nel quale il sottoscritto ha anche fatto riferimento alle due avvocatesse dell’ufficio legale del Comune di Brindisi, preme, da parte di chi scrive, chiedere pubblicamente scusa alle dirette interessate per il riferimento fatto al loro ruolo e lavoro. Non era assolutamente intenzione del sottoscritto offendere l’immagine e la reputazione di chi, come tengono anche a sottolineare le dirette interessate, ha sempre svolto il proprio lavoro con onestà, competenza, e negli interessi soprattutto della comunità brindisina.
Intanto, abbiamo già provveduto ad effettuare la dovuta eliminazione del riferimento, nell’articolo che può essere visionato dalle dirette interessate e da chiunque continua ad apprezzare la correttezza professionale e nell’informazione di un giornale umile e libero come brindisisera.it.
Chi vi scrive, che fa giornalismo soprattutto per passione e per gli interessi del territorio, fa della correttezza e della professionalità un principio di vita. E il nostro giornale è sempre a disposizione di tutte le realtà del territorio, per un confronto sereno e costruttivo, anche quando si sbaglia. Sono a disposizione a delle due professioniste, per qualsiasi ulteriore chiarimento ed evidenziare il loro lavoro e professionalità.
Ferdinando Cocciolo
In merito all’articolo sulla presentazione ufficiale del Candidato Sindaco del Centro Destra Nicola Massari, pubblicato il 16/04/2016 su brindisisera.it, nel quale il sottoscritto ha anche fatto riferimento alle due avvocatesse dell’ufficio legale del Comune di Brindisi, preme, da parte di chi scrive, chiedere pubblicamente scusa alle dirette interessate per il riferimento fatto al loro ruolo e lavoro. Non era assolutamente intenzione del sottoscritto offendere l’immagine e la reputazione di chi, come tengono anche a sottolineare le dirette interessate, ha sempre svolto il proprio lavoro con onestà, competenza, e negli interessi soprattutto della comunità brindisina.
Intanto, abbiamo già provveduto ad effettuare la dovuta eliminazione del riferimento, nell’articolo che può essere visionato dalle dirette interessate e da chiunque continua ad apprezzare la correttezza professionale e nell’informazione di un giornale umile e libero come brindisisera.it.
Chi vi scrive, che fa giornalismo soprattutto per passione e per gli interessi del territorio, fa della correttezza e della professionalità un principio di vita. E il nostro giornale è sempre a disposizione di tutte le realtà del territorio, per un confronto sereno e costruttivo, anche quando si sbaglia. Sono a disposizione a delle due professioniste, per qualsiasi ulteriore chiarimento ed evidenziare il loro lavoro e professionalità.
Ferdinando Cocciolo