Incontri tra il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri De Vincentis, il vice ministro allo sviluppo economico Teresa Bellanova e le segreterie nazionali femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil
I tre segretari hanno espresso tutte le preoccupazioni su l'affidabilità del fondo SK capital...il piano industriale non viene garantito e ci sono problemi di natura finanziaria...richiesto l'intervento di CdP per avere una garanzia di sostenibilità del piano e strategicita' della filiera industriale chimica.
terminato incontro a palazzo Chigi con il sottosegretario prof Claudio de vincenti e il vice ministro del mise Teresa Bellanova.. "Abbiamo ribadito le nostre preoccupazioni sulla scelta di ridimensionamento di Eni e la nostra contrarietà alla vendita di Versalis. Inoltre abbiamo ribadito la richiesta di un intervento di Cassa depositi e prestiti e idi imprenditori italiani oltre a rilanciare la chimica verde italiana anche con la creazione di una società che metta insieme Versalis Novamont ed altri .
Il governo ha accolto le nostre preoccupazioni e ha già dato la sua disponibilità X un prossimo incontro Ed ha confermato l importanza di una società chimica capace di valorizzare i siti produttivi e il loro mantenimento unitario attraverso investimenti"
De vincenti ha risposto molto chiaramente che: stanno seguendo molto da vicino il cambio strategico di Eni che ne condividono le strategie su saipem, retail gas e raffinazione( che viene mantenuta)
Sulla chimica non sono contrari ad un partner che sappia valorizzare il business cosa che Eni non ha intenzione di fare.
Monitoreranno bene e si faranno dare tutte le garanzie sul fondo SK, non escludono, anzi auspicano, la partecipazione di soggetti italiani ma escludono la partecipazione di CdP nelle attività chimiche, ma si impegnano comunque ad un ulteriore verifica con il fondo strategico.
Sono interessati alla realizzazione del piano industriale di versalis in particolare sulla chimica verde e su tutti gli altri settori.
Incontreranno eni subito dopo il 18 maggio e si sono impegnati ad un nuovo incontro con noi prima di qualsiasi definizione da parte di Eni.
Emiliano Giannoccaro
Femca Cisl Taranto Brindisi