Flavia Pennetta ed il fidanzato, Fabio F., (tornato sotto i riflettori mediatici in occasione del grandissimo trionfo della nostra campionessa pugliese agli US OPEN 2015. Fabio è considerato uno dei più grandi tennisti italiani di sempre. Molto amato e seguito sui social, è considerato uno degli uomini più affascinanti e belli del nostro Paese), si sposeranno l’11 giugno 2016 ad Ostuni (Br). Nel frattempo i noti tennisti si sono scambiati la promessa d’amore ad Arma di Taggia, alla presenza delle nonne. Primo passo da marito e moglie per i due campioni che si diranno SI a metà giugno. La nostra amata brindisina sembra davvero pronta a cambiare vita, con tanto di matrimonio (e figli) in vista.
Da un rapporto di amicizia e divertimento, andato avanti per anni quando entrambi erano fidanzati, si sono trovati un giorno che i discorsi erano gli stessi, ma le sensazioni e gli sguardi diversi. Una sera sul divano di casa è scattato il loro primo bacio. Un bacio strano: sembrava che si conoscessero da sempre. Le nozze in chiesa avverranno a breve. Il matrimonio tra la campionessa degli U.S. Open e il collega tennista sarà celebrato a giugno, nella Brindisi di Flavia.
Le “radici” di casa da sempre hanno contraddistinto la carriera sportiva della Pennetta, anche quando dall’altra parte del mondo era impegnata a cercare la gloria, poi raggiunta a New York. Brindisi ed Ostuni sono sempre stati i luoghi dove la nostra campionessa italiana si è sempre rifugiata dopo le fatiche del tennis, per un periodo di riposo, per staccare la spina e ricevere l’affetto di parenti e amici. Il trionfo americano è ormai alle spalle, ma l’11 giugno nella Cattedrale della Città Bianca lo si potrà ricordare anche grazie ad un’altra stella della racchetta mondiale. Impegni agonistici permettendo, sarà al matrimonio anche la bravissima Roberta Vinci. Dallo storico abbraccio di New York all’altare. Poco meno di un anno da quell’emozione: il giusto lasso di tempo, forse, per entrambi, per riprovarne un’altra intensa emozione.
La cerimonia si terrà nella Basilica Minore della Città Bianca pugliese, poi gli sposi si sposteranno nella lussuosa location di Borgo Egnazia di Fasano per il ricevimento. Dal fascino del centro storico ostunese allo scenario unico del litorale fasanese, dove in uno dei RESORT extra-lusso si celebrerà la grande festa. Qui, con ogni probabilità, sosteranno per almeno 48 ore tutti gli ospiti vip invitati al matrimonio.
Giorgia, la sorella di Flavia Pennetta, è la wedding planner che ha disegnato il giorno più bello della ormai ex- stella del tennis mondiale.
“Il suo ritiro non me l’aspettavo”, racconta papà Oronzo. “E non è vero che voglio farle cambiare idea: Flavia è una donna adulta, padrona della sua vita”.
La madre Concita ha detto: “Solo io so la fatica che ha fatto mia figlia per imparare a vivere con se stessa, le ore di solitudine negli alberghi, sui campi, negli aeroporti… Capisco che ora voglia riprendersi un po’ di quello che ha dovuto mettere da parte in tutti questi anni. Quando si arriva a una certa età, per una donna è così. Diventa importante organizzarsi anche fuori dal campo”.
Angelo Argentieri, presidente del circolo tennis di Brindisi ha affermato: “Flavia non fa che dirmi quanto è dolce e affettuoso il suo fidanzato, che la coccola in ogni modo, che le porta il caffè a letto: si vede che è innamorata cotta”.
Flavia ha detto: “Il tennis mi diverte, mi piace proprio. È sempre stata una passione di famiglia ma nessuno pensava che sarei diventata forte: mio padre Oronzo, proprietario di distributori di benzina, era concentrato su mia sorella, più grande di me di sei anni, che ha deciso di smettere a 16: non le piaceva la competizione. E io intanto mi allenavo da sola contro il muro. Ai tornei giovanili mi accompagnava la nonna. Quando sei piccola tutto sembra bello, non pensi ai pezzi di vita che ti perdi: il compleanno dell’amica, la laurea del parente, i 60 anni di tuo padre. Poi un giorno torni a casa e vedi tua nonna invecchiata e allora ti rendi conto improvvisamente di quello a cui hai rinunciato. Avevo 27 anni. Per anni nelle interviste ho ripetuto che a trent’anni avrei smesso di giocare. Invece ho continuato tre anni di più: avevo ancora energia e avevo perso nove mesi nel 2012, quando mi sono operata al polso.
La decisione di smettere l’ho presa prima degli US OPEN. Il martedì precedente ho chiamato i miei genitori e abbiamo fatto un’ora e quaranta di telefonata via Skype. Gli ho detto che sarebbe stato il mio ultimo torneo del Grande Slam. Dall’altra parte: silenzio. Poi hanno iniziato con il dirmi Aspetta, ne parliamo quando torni. Vabbè adesso gioca poi vediamo. Ma io avevo deciso. Lo spazio per una vita sentimentale me lo sono sempre ritagliato, mia madre dice che penso al matrimonio e ai figli da quando ho 8 anni. L’ho forse idealizzato l’amore, infatti ho preso qualche facciata. A qualcuno dei miei compagni, come a Carlos M. (spagnolo, vincitore a Parigi nel 1998), ho voluto davvero bene, ma mi rendo conto che non erano le persone giuste perché non avrei mai sopportato per sempre i loro difetti”.
La decisione di smettere l’ho presa prima degli US OPEN. Il martedì precedente ho chiamato i miei genitori e abbiamo fatto un’ora e quaranta di telefonata via Skype. Gli ho detto che sarebbe stato il mio ultimo torneo del Grande Slam. Dall’altra parte: silenzio. Poi hanno iniziato con il dirmi Aspetta, ne parliamo quando torni. Vabbè adesso gioca poi vediamo. Ma io avevo deciso. Lo spazio per una vita sentimentale me lo sono sempre ritagliato, mia madre dice che penso al matrimonio e ai figli da quando ho 8 anni. L’ho forse idealizzato l’amore, infatti ho preso qualche facciata. A qualcuno dei miei compagni, come a Carlos M. (spagnolo, vincitore a Parigi nel 1998), ho voluto davvero bene, ma mi rendo conto che non erano le persone giuste perché non avrei mai sopportato per sempre i loro difetti”.
La lista degli invitati, al matrimonio di Flavia Pennetta al momento è avvolta nel massimo riserbo, anche se le fantasie dei fan iniziano a scatenarsi.
Lo sport spesso regala forti emozioni, ma anche belle storie di amicizia. Ci si incontra, ci si frequenta; si alimentano le stesse passioni. L’attesa per una finale o la gioia per un successo: sono momenti di vita e di gloria che anche tra campioni affermati fanno crescere la stima ed il piacere di condividere giorni speciali, come può essere quello di un matrimonio. Ed il rapporto tra Francesco Totti e Valentino Rossi con i due “novelli” sposi pare ricalcare queste tracce: ecco perché la loro presenza in Puglia per quel giorno non appare improbabile.
Cloe P., 36enne, truccatrice di Brindisi, ha detto: “Mi sarebbe piaciuto poter truccare Flavia nel giorno del suo SI. Trovo sia una bella ragazza. Sono felicissima che abbia trovato il suo uomo perfetto. Si merita tanta fortuna perché nonostante la gloria è sempre rimasta umile con tutti noi”.
Annarosa Q., 38enne, casalinga di Brindisi: “Flavia è la migliore. Io sono una sua fan da tanti anni. Ho avuto modo di conoscerla grazie a mio zio lo scorso anno, poco dopo la sua vittoria. Mi feci autografare una sua foto”.
Scritto da Ilaria Solazzo