L’ex primo cittadino brindisino e Presidente della Provincia Michele Errico “supervisore” dei criteri di trasparenza e legalità che caratterizzeranno l’azione di governo della coalizione del fronte moderato guidata da Angela Carluccio, qualora naturalmente la candidata sindaca dovesse vincere il ballottaggio di domenica prossima con il candidato del Centro Sinistra Nando Marino.
Ad annunciarlo la stessa Angela Carluccio, in una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso la sala dell’Hotel Virgilio, a cui hanno partecipato Errico, sostenitori, candidati al Consiglio Comunale di Brindisi e rappresentanti delle forze politiche che stanno sostenendo Angela Carluccio in un percorso praticamente iniziato sin dalle primarie di coalizione.
Diciamo che in questa campagna elettorale per le amministrative brindisine (caratterizzata da scontri, confronti, gravi accuse, polemiche) non è mancato proprio nulla, in attesa del “massimo giudizio” di domenica 19 gugno. Indubbiamente, la presenza accanto ad Angela Carluccio del notaio Michele Errico rappresenta un fatto rilevante, con tutti i risvolti possibili.
L’importanza della figura di Errico sottolineata dall’ intervento introduttivo di Angela Carluccio. “La nostra azione di governo, come del resto dimostrato in questi difficili giorni di campagna elettorale, sarà contraddistinta dal rispetto di elementi fondamentali quali legalità e trasparenza. Elementi di cui la nostra città non può fare a meno, visto le ultime vicende giudiziarie che hanno colpito l’ultima amministrazione comunale e quanto emerso anche in questa campagna elettorale. E chi meglio di Michele Errico, persona onesta e trasparente che ha dimostrato in passato di poter essere anche un buon amministratore, può essere il garante- supervisore di un’azione programmatica e di governo che vogliamo portare avanti per una Brindisi finalmente diversa? Con il notaio Errico abbiamo già condiviso un percorso comune nelle scorse primarie, esempio emblematico di democrazia e libera partecipazione. Noi abbiamo già pronto un programma per la città e la comunità brindisina che, appunto, deve essere condiviso con tutti i cittadini, attraverso principì di legalità e trasparenza. In sostanza, un accordo articolato, firmato dai rappresentanti delle forze politiche che mi sostengono, incentrato sul ruolo autonomo per il suo sviluppo e la sua autodeterminazione della città di Brindisi, che si deve riappropriare della propria identità e autorevolezza per confrontarsi costruttivamente e lealmente con il Governo nazionale e regionale”.
In definitiva, i punti cardine dell’azione di governo di cui sarà “supervisore” l’ex Presidente della Provincia sono elencati in un documento consegnato agli organi di stampa a cui ha fatto riferimento Michele Errico.
Un Michele Errico apparso sereno, determinato, che ha prontamente risposto ad alcune domande abbastanza “provocatorie e incalzanti” di alcuni giornalisti, riguardanti soprattutto le motivazioni di questo accordo con la coalizione guidata da Angela Carluccio e i rapporti con il Partito Democratico.
“Farò solo cenno a qualche punto di un’azione programmatica di governo evidenziata in un documento completo che sarà a breve inviato ai cittadini e agli organi di stampa, anche attraverso i social network. Voglio soprattutto dire che è arrivato il momento, attraverso un concreto e serio sistema di Welfare, di dare voce e molta importanza in questa città a chi ha bisogno e soffre situazioni di enorme disagio. Lo si può fare, lo si deve fare, solo con questa coalizione, l’unica, dal mio punto di vista, ad aver parlato in questi giorni di campagna elettorale di Welfare e di problematiche molto vicine alla gente comune.
Il Welfare non è elencato apposta nel documento, perché deve essere scontato che un’ amministrazione comunale debba occuparsi di chi ha bisogno. Sono fiducioso su quanto potrà fare Angela Carluccio, persona per bene e vicina alle istanze delle famiglie. A Brindisi, come sapete, è aumentato considerevolmente il numero delle persone che si rivolgono alla Caritas. Noi vogliamo fortemente una “casa di accoglienza” che possa operare e intervenire sinergicamente con la Caritas. E vogliamo parlare di quei soldi promessi per le Case Popolari a Brindisi, che poi sono spariti ? “.
Michele Errico vuole subito “sgomberare” i dubbi e pensieri su eventuali ruoli istituzionali qualora domenica prossima dovesse diventare primo cittadino Angela Carluccio.
“Non voglio sentire parlare di assessorati o super assessorati, ma di un ruolo molto importante e significativo che andrò a ricoprire con persone per bene che possono essere in grado di governare questa città”. Nell’ ultimo punto del documento si fa proprio riferimento al ruolo ufficiale che potrebbe assumere Errico, sicuramente già discusso e non solo sugli organi di stampa. E’ scritto:
“viene concordato di riconoscere e attivare un ruolo di garanzia e di controllo per la legalità e la trasparenza, costituendo un ufficio ad hoc che operi in stretta sinergia con il Sindaco ed un’attenzione particolare al piano strategico di sviluppo sostenibile in una visione antropologica della città”.
Ma Michele Errico non ha la tessera del Partito Democratico? Non è stato uno dei principali fondatori a Brindisi di un partito, reduce negativamente dall’ultima esperienza amministrativa Consales, che in pratica ha ri-candidati al Consiglio Comunale anche nella coalizione di Centro Sinistra targata Marino?
Domande, riproposte dai giornalisti, a cui il notaio ha risposte pronte .
“Il Partito Democratico a Brindisi è ormai in crisi. Può rivedere la luce solo attraverso le persone giuste che possono operare per il bene della città, ma nella coalizione più giusta e lineare. Non basta il nome o il simbolo, ci vogliono azioni e la voglia di far rinascere una città attraverso onestà e legalità. Se, come mi auguro, dovesse vincere Angela Carluccio, anche il Partito Democratico potrà avere visibilità e riprendere la giusta direzione”.
Dunque, interpretando il pensiero di Michele Errico…… il “vero Partito Democratico” non sta nella coalizione guidata da Nando Marino? E si potrebbe continuare a dire…… che ci fa un uomo di Sinistra nel progetto di governo di chi sta ufficialmente nel Centro Moderato?
Domande legittime, rivenienti soprattutto dai cittadini brindisini che sono abbastanza confusi da un quadro politico che è sempre più in evoluzione. Ma repentina, e forse singolare, una dichiarazione di Errico: “ il vero Centro Sinistra allargato è qui, con la coalizione di Angela Carluccio”.
Staremo a vedere. A noi interessa, soprattutto, qualora si verificassero le condizioni, il ruolo importante dell’ex Sindaco di Brindisi, in una fase molto delicata della vita politica e sociale brindisina. Appunto…. onestà, trasparenza, legalità. Fatti e non parole.
Articolo di Ferdinando Cocciolo.
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