BrindisiSera.it - BrindisiSera, Avv.ti Marco ELIA e Marco MASI pignorano Equitalia
venerdì 17 giugno 2016

Avv.ti Marco ELIA e Marco MASI pignorano Equitalia

Gli Avvocati ELIA & MASI, dopo aver vinto una causa contro Equitalia Sud S.p.a., sono stati costretti ad attivare un pignoramento mobiliare presso la sede Equitalia di Brindisi per recuperare le spese legali. Nello specifico la Società, dopo la notifica del precetto da parte dei legali dell'ADOC, aveva inspiegabilmente pagato una somma inferiore a quella spettante agli Avvocati del Consumatore Sig. Marco DI PAOLA (ha espressamente autorizzato alla pubblicazione del nome sugli organi di stampa). 

Per recuperare la restante somma indicata nel precetto di pagamento gli Avvocati ELIA & MASI hanno depositato, in data 16 giugno 2016, la richiesta di pignoramento mobiliare.  Solo e soltanto in seguito all'accesso dell'ufficiale giudiziario, Equitalia Sud ha provveduto in data odierna (17 giugno 2016) a pagare l'intera somma precettata oltre, ovviamente, alle spese della procedura esecutiva. 

Di seguito si indicano i fatti che hanno portato alla sentenza favorevole al Consumatore:   
 
Il Sig. Marco DI PAOLA (utente ADOC che ha espressamente manifestato il consenso alla pubblicazione del nome sulla stampa) riceveva in data 04 aprile 2015 una cartella di pagamento da parte di Equitalia con la quale si richiedeva il pagamento di una sanzione amministrativa per violazione del codice della strada (autovelox)

Il prefato verbale era stato emesso dal Comune di Lazise e si riteneva notificato in data 30 ottobre 2012. Gli Avv.Ti Marco ELIA e Marco MASI hanno impugnato la cartella di pagamento di Equitalia con atto di citazione ai sensi dell’art. 615 c.p.c. Alla prima udienza dinanzi al Giudice di Pace di Brindisi si costituiva solo Equitalia mentre rimaneva contumace il Comune di Lazise.

A distanza di un anno il Giudice di Pace di Brindisi si è definitivamente pronunciato accogliendo le doglianze degli avvocati dell’ADOC e, nello specifico:

- È stato rilevato “come nessuna prova sia stata fornita dal Comune di Lazise il quale non solo non si è costituito in giudizio rimanendo contumace ma non ha comunque nemmeno prodotto l’atto ( verbale di contestazione che si assume notificato in 30 ottobre 2012) che sarebbe il titolo necessario, quale atto presupposto, per l’intrapresa esecuzione;

- Concludendo, la P.A. non ha assolto al proprio onere probatorio, posto che era suo preciso obbligo, in sede di giudizio originato dalla presente opposizione, quello di provare l’esistenza del verbale di contestazione per infrazione al C.d.S. sottostante l’atto impugnato, nonché la sua regolare notifica al destinatario;

- Né può ritenersi valido all’uopo l’estratto di ruolo in atti prodotto dall’Equitalia, trattandosi di un mero atto interno, inidoneo come tale a produrre effetti nella sfera giuridica del destinatario; peraltro nulla si dice in tale atto circa la presunta notifica del destinatario del verbale  di contestazione posto alla base della cartella opposta.  Nemmeno Equitalia, dunque, sebbene incaricata della riscossione e, dunque, tenuta a dimostrare la legittimità del proprio operato, ha depositato il verbale anzidetto, dimostrando di aver legittimamente proceduto all’emissione della cartella oggetto del presente giudizio;

- Ne consegue che la cartella impugnata va annullata e dichiarata inefficace”.

L’aspetto importante è che il Sig. DI PAOLA, pur trattandosi di una cifra non altissima (224,74 euro), ha ugualmente deciso di rivolgersi all’ADOC ed impugnare una cartella che appariva palesemente illegittima dal momento che l’originario verbale del 2012 non era stato mai notificato.
 
Già raggiunti 16mila lettori. In futuro, collaborazioni con scuole, ospedali, carceri, TPP e Unifg Nel ...

Pubblicità Elettorale

___________________ concessionaria degli spazi pubblicitari di brindisisera.it, dichiara di aver depositato presso la propria sede in Via _________________ il listino analitico degli spazi e dei servizi pubblicitari on line che intende mettere a disposizione di chiunque abbia interesse a diffondere messaggi a contenuto politico – elettorale a condizione di parità commerciale tra loro. nderne visione, o acquisire informazioni scrivere a: info@brindisisera.it
info@brindisisera.it