Un allarme già lanciato alcuni mesi fa dall'autorità anti corruzione pugliese, su anomalie, irregolarità e infiltrazioni criminali negli appalti della Regione Puglia e amministrazioni comunali sulla raccolta e gestione dei rifiuti. Allarme del resto giustificato da fatti e vicende e inchieste giudiziarie. Lobby, interessi privati, affari Un sistema che va a ricadere soprattutto sui cittadini, la loro salute e anche le loro tasche. Brindisi rappresenta uno degli esempi non più accettabili. Ora la Procura di Bari avvia ufficialmente una serie di indagini, proprio in linea con l'attività dell' autorità anti corruzione. Viene in sostanza monitorato il sistema di affidamento degli appalti da parte della Regione e le amministrazioni. comunali. Indagini, decisioni ampiamente previste, di cui da tempo e' anche a conoscenza la stessa Regione Puglia. Trasparenza e legalità nella gestione rifiuti, lo chiedono soprattutto i pugliesi.
Ferdinando Cocciolo