Le cellule staminali del cordone ombelicale rappresentano un importante strumento terapeutico. Infatti, ad oggi in Italia queste cellule sono impiegate nel trattamento di oltre 80 patologie1 come evidenziato nelle direttive del Ministro della Salute. Le staminali del cordone ombelicale hanno un grande potere terapeutico e un vantaggio rispetto ad altre cellule staminali. Queste infatti sono immunologicamente “immature” dunque, una volta trapiantate, c’è meno probabilità di rigetto rispetto al trapianto con altre staminali prelevate da tessuti adulti, quali il midollo osseo.3
Qualora si rendesse necessario un trapianto di staminali a scopo terapeutico,occorrerà trovare un donatore compatibile. Le famiglie che hanno conservato privatamenteil cordone ombelicale di un neonato, potranno richiamare ed utilizzare tali cellule, che saranno compatibili al 100% con il donatore e fino al 50% con i genitori e al 25% con i fratelli. Nel caso in cui una famiglia non abbia conservato il cordone, si potrà rivolgere alle banche pubbliche per trovare un donatore compatibile. Tuttavia, secondo alcune rilevazioni, le probabilità di trovare un campione compatibile sono pari a 1 su 50.000/100.0002.
Dunque, è estremamente importante fornire alle famiglie tutte le informazioni e il supporto necessario affinché compiano una scelta consapevole sulla conservazione delle staminali del cordone.
Fonti:
1.Decretolegislativo 18 novembre 2009
2. Sun, A.N., et al., [Clinical study on haploid HLA-matched hematopoietic stem cell transplantation for treatment of malignant hematological disease]. Ai Zheng, 2006. 25(8): p. 1019-22.
3.Francese, R. and P. Fiorina, Immunological and regenerative properties of cord blood stem cells. ClinImmunol, 2010. 136(3): p. 309-22.