Ancora una volta il concetto di Popolo e del diritto di appartenere ad esso vengono stravolti da persone e da idee contorte che ritengono la cittadinanza come semplicemente il nome di un paese scritto su un inutile pezzo di carta.
Ci riferiamo al caso di Francavilla Fontana in cui il Sindaco Bruno e l’Assessore alla Cultura Garganese, per prendersi qualche attimo di notorietà mediatica in una vita spenta, millantano (in quanto è richiesta l’unanimità del Consiglio Comunale) di voler consegnare la “Cittadinanza Onoraria” a figli di stranieri che siano nati nel nostro paese: tradotto si abbraccia l’idea di Ius Soli da Forza Nuova combattuto e frenato da molto tempo.
Il signor Bruno ed il signor Garganese dimenticano che essere italiani non significa solo avere un pezzo di carta, o in questo caso una lettera senza valore. Per essere veramente Italiani vi è bisogno di due componenti, uno è il sangue e l’altro è lo spirito: forse, al posto di regalare “pubblicità” e cittadinanze, dovrebbero guardare alla loro e chiedersi se veramente meritano la cittadinanza italiana perché, ammettendo a priori che entrambi sia figli di italiani come noi, dai noi si differenziano per il temperamento dello spirito, che spinge noi di Forza Nuova a sacrificarci ogni giorno per la nostra terra, mentre il loro spirito anti-Italiano gli spinge a tradire la loro patria tradirla quasi ad ogni respiro.
Farebbero bene a guardare i problemi reali della loro terra, stretta fra criminalità, disperazione e disoccupazione, e non a “coccolare” gli immigrati: qui gli italiani muoiono!
Forza Nuova Puglia
