Decisamente confortante la prova della New Basket Brindisi al torneo di Jesi, contro formazioni di Legadue e, quindi, di pari livello. La squadra di coach Perdichizzi ha vinto il suo primo torneo stagionale, superando dapprima lo stesso Jesi con uno scarto di 20 punti e, in finale, il Montegranaro dell’ex NBA Kemp, per 82 a 70.
Ottime come sempre le prove dei due americani, davvero una certezza sia di rendimento sia di realizzazione. In due, Hatten e Killingsworth, realizzano sempre metà del bottimo complessivo della squadra, a conferma che sono loro i terminali offensivi maggiormente ricercati. Il resto dei punti se lo dividono gli altri 8 giocatori.
L’altra faccia della medaglia, però, suggerisce che la New Basket non può fare a meno di nessuno dei due, altrimenti la squadra risulterebbe leggerina e sbilanciata. In ogni caso, c’è molta soddisfazione nel team biancoazzurro per queste prime uscite stagionali, pur se tutti predicano umiltà, a cominciare da coach Perdichizzi, il quale sa benissimo che queste partite contano poco. Ma è salutare e moralmente importante capire che in Legadue la New Basket può fare senz’altro una bella figura, andando a dar fastidio anche alle più quotate avversarie, come Venezia e Varese. A tal proposito, proprio Varese potrebbe risalire in A/1 qualora Napoli venisse retrocessa d’ufficio.
Da oggi si torna in palestra. Allenamenti a porte chiuse lunedì, martedì e venerdì. Mercoledì e giovedì, invece, spazio ai tifosi e alla stampa. Sabato e domenica altro torneo a Messina, contro Capo d’Orlando, Rieti, squadre di A/1, e il Partizan Belgrado, formazione di antica e pregevole tradizione europea.
r.r.