Si è svolta nel pomeriggio di oggi 9 ottobre la tappa del Giro d’Italia Matera – Brindisi. I ciclisti partiti da Matera e non più da Castrovillari così come era stato stabilito in maggio a causa della pandemia da COVID-19, hanno fatto il loro ingresso in città della Strada statale 7 (il cosiddetto incrocio della morte), hanno percorso per intero via Appia per poi deviare verso via Tor Pisana, percorrendo un tratto di viale Commenda immettendosi infine in viale Aldo Moro e traguardando in via Palmiro Togliatti all’altezza dell’istituto Morvillo Falcone.
Lungo il percorso i corridori sfrecciavano sulle due ruote tra boati di folla inneggianti al loro passaggio. Il gruppo in fuga entra su via Appia alla velocità di circa 70Km orari ed è sul percorso cittadino che Jacopo Guarnieri prepara la volata al compagno Demare.
Demare taglia il traguardo del Giro corsa più corto d’Italia alzando le braccia al cielo, a seguire lo slovacco Peter Sagan, Bora Hansgrohe e l’australiano Michael Matthewe.
Emozionante la premiazione avvenuta sul palco allestito nei pressi del ponte di via Fani alla presenza del primo cittadino Rossi, dove in centinaia si sono radunati per applaudire i vincitori che tra spruzzi di spumante hanno festeggiato la conquista della tappa.
L’enorme macchina organizzativa ha funzionato perfettamente, al termine dell’evento sportivo la circolazione è tornata in breve tempo alla normalità.
Lungo il percorso i corridori sfrecciavano sulle due ruote tra boati di folla inneggianti al loro passaggio. Il gruppo in fuga entra su via Appia alla velocità di circa 70Km orari ed è sul percorso cittadino che Jacopo Guarnieri prepara la volata al compagno Demare.
Demare taglia il traguardo del Giro corsa più corto d’Italia alzando le braccia al cielo, a seguire lo slovacco Peter Sagan, Bora Hansgrohe e l’australiano Michael Matthewe.
Emozionante la premiazione avvenuta sul palco allestito nei pressi del ponte di via Fani alla presenza del primo cittadino Rossi, dove in centinaia si sono radunati per applaudire i vincitori che tra spruzzi di spumante hanno festeggiato la conquista della tappa.
L’enorme macchina organizzativa ha funzionato perfettamente, al termine dell’evento sportivo la circolazione è tornata in breve tempo alla normalità.
Di Francesca Totleben