La carenza di personale impiegato nel servizio 118 ha indotto la direzione generale della Asl di Brindisi a riorganizzare la rete dell’emergenza-urgenza, come comunicato ai rappresentanti delle istituzioni nei giorni scorsi.
La rimodulazione, che riguarda in particolare i Punti di primo intervento di Cisternino e San Pietro Vernotico, è un provvedimento temporaneo e sarà revocato non appena si riuscirà a reclutare personale per sopperire alla carenza di medici. In ogni caso, il servizio dell’emergenza e la presa in carico dei pazienti verranno comunque garantiti.
La mancanza di operatori sanitari, come è noto, riguarda tutto il Paese e si è acuita durante la pandemia da Covid-19: questa rimodulazione consente di coniugare la continuità assistenziale con le ridotte risorse in campo.
UFFICIO STAMPA ASL BR
La rimodulazione, che riguarda in particolare i Punti di primo intervento di Cisternino e San Pietro Vernotico, è un provvedimento temporaneo e sarà revocato non appena si riuscirà a reclutare personale per sopperire alla carenza di medici. In ogni caso, il servizio dell’emergenza e la presa in carico dei pazienti verranno comunque garantiti.
La mancanza di operatori sanitari, come è noto, riguarda tutto il Paese e si è acuita durante la pandemia da Covid-19: questa rimodulazione consente di coniugare la continuità assistenziale con le ridotte risorse in campo.
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