Durante l’incontro sono state evidenziate le difficoltà del settore alberghiero rispetto agli aumenti considerevoli del costo di energia elettrica e gas riportando il rischio che queste possano compromettere irrimediabilmente la sopravvivenza di tante aziende alberghiere e di conseguenza i livelli occupazionali che queste garantiscono.
E’ stato sollecitata l’apertura di un tavolo di confronto sia con il governo regionale che con il governo centrale e sono state avanzate delle proposte su come fronteggiare almeno parzialmente i rincari energetici come ad esempio il riconoscimento di sgravi fiscali oppure attraverso un riconoscimento, da parte dei comuni, di una quota parte degli introiti relativi alla tassa di soggiorno.
Al termine dell’incontro il prefetto ha assicurato il proprio supporto per fronteggiare questo periodo di crisi e per sensibilizzare il governo centrale e quello regionale rispetto a questi temi diventati ormai urgenti.