In pratica l'uovo avrebbe chiamato le vittime per fargli riavere le auto rubate in cambio di denaro: il tristemente noto "cavallo di ritorno"
Le richieste andavano dai 400 ai 1500 euro.
Il coraggio delle vittime ha permesso l'arresto da parte dei carabinieri che hanno anche ritrovato i veicoli rubati.
Ora l'indagato si trova nel carcere di Brindisi in attesa di giudizio.
A breve seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con l'avvocato della difesa per stabilire la eventuale colpevolezza che dovrà essere poi accertata in sede di processo .