Il progetto dell’amministrazione comunale è cofinanziato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti con fondi per la demolizione di opere abusive.
L’intervento coordinato dal Servizio controllo repressione abusivismo edilizio del Comune di Brindisi ed ha un costo pari a 153 mila euro. Il contributo del Ministero assegnato al Settore Urbanistica e Assetto del Territorio del Comune equivale al 50 percento dell’importo.
Comenta il Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi:
“Il nostro litorale è una delle risorse più importanti della città, con questo intervento stiamo rinaturalizzando un’area che era stata occupata con opere abusive e allo stesso tempo dotiamo la città di una nuova spiaggia pubblica . I manufatti si trovano sul terreno sovrastante la spiaggia, con il loro abbattimento, compreso il muro perimetrale, si aprirà lo sguardo e l’orizzonte sul paesaggio naturale. Siamo parallelamente impegnati a reperire i fondi necessari per renderlo facilmente accessibile e dotarlo di servizi. Dopo il successo della riqualificazione di Cala Materdomini, continuiamo a puntare sulla valorizzazione delle nostre spiagge pubbliche che devono sempre più diventare il biglietto da visita per il nostro bellissimo litorale con interventi sostenibili, senza rinunciare a servizi ed accoglienza, potendo contare sulla bellezza del nostro mare”.