E' seguito il sopralluogo dei carabinieri secondo il quale sono stati rubati la televisione e oggetti personali e attrezzi da lavoro.
La vittima del furto si è riservata di fornire un elenco completo nei prossimi giorni.
Sono stati violati i sigilli dell’ormai famosa villetta di Ceglie Messapica, luogo dove il 22 novembre scorso fu ritrovato il cadavere della 82enne Maria Prudenza Bellanova in un pozzetto congelatore. Pare che comunque non sia stato toccato nulle.
Ad accorgersi della violazione sono stati i dipendenti di una agenzia funebre intenti a posare una pianta acquistata dal figlio come regalo alla memoria della madre.
Ricordiamo che è stato lo stesso figlio, reo confesso, a deporre la madre nel congelatore, dopo la morte. Per questo è stato denunciato per occultamento di cadavere e che sono ancora in corso le indagini, ragion per cui la villetta è ancora sotto sequestro.