Mesagne: è stato rubato un enorme fiocco rosso che decorava il portone di un centro per disabili. Il presidente Tony Muscio che da dieci anni gestisce la Cooperativa Alba cui questo centro afferisce si chiede perché!?
In un post su facebook racconta: «Avevamo addobbato la porta d'ingresso del nostro Centro Diurno per donne e uomini disabili, Pino Pagliara. Avevamo incollato un fiocco rosso gigante realizzato con dovizia e con infinita pazienza dai nostri ragazzi e dagli operatori. Oggi il fiocco rosso non c’è più, l'hanno rubato in meno di 48 ore. Ci consola la circostanza che fosse tanto bello da essere addirittura rubato in pieno giorno, tuttavia proviamo tanta, tanta, tanta pena per il miserabile uomo o donna che l'ha portato via. Buon Natale a tutti anche a chi, oggi, si ritrova un fiocco rosso gigante non suo».
Continua Muscio: «Adornare il centro all’esterno era il nostro modo per condividere con gli altri gli addobbi. Toglierlo a noi vale toglierlo a tutti». E purtroppo non è il primo dei simboli depredati a Mesagne.
Qualche giorno fa è toccato ad uno degli alberi di Natale donati dall’amministrazione comunale ai commercianti, e che passate le festività, avrebbe dovuto essere piantato.
È veramente un fatto molto triste il furto di questo fiocco che, sicuramente non ha un alto valore economico, ma simboleggiava il Natale per i ragazzi del centro diurno Pino Pagliara di Mesagne.