Il dirigente del Comunedi Ceglie Messapica, l'ingengere Pasquale Suma, di 68 anni era sotto accusa per abuso di ufficio ed oggi, 10 gennaio 2023, ha avuto la bella notizia: è stato assolto "perché il fatto non sussiste".
La sentenza arrivata col rito abbreviato, è stata formulata dal gup del Tribunale di Brindisi, Barbara Nestore, accogliendo la tesi difensiva dei legali del dirigente, Aldo Gianfreda e Giuseppina Dignitoso.
Suma, secondo l’accusa, violando specifiche regole di condotta previste dalla normativa di settore, aveva autorizzato, di fatto, l'azienda a non versare i contributi previsti per il rilascio del permesso a costruire, dell'ammontare complessivo di circa 53mila euro. Suma Aveva accettato il solo versamento parziale di 8.600 euro…facendo perdere cos’ 45mila euro al Comune di Ceglie Messapica
Il pubblico ministero della Procura di Brindisi, Raffaele Casto, aveva chiesto la condanna dell'ingegner Suma alla pena di tre anni e nove mesi di reclusione cui applicare la riduzione di un terzo per la scelta del rito. Suma era stato attinto da odinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari in data 26 maggio 2021, quando era in servizio presso l’ufficio tecnico comunale, poi revocata dopo 30 giorni dal Tribunale del Riesame di Lecce in seguito ad istanza presentata dalla difesa.
Il deposito della motivazione è previsto tra 90 giorni.