Arriva l’accordo tra sindacati e azienda nella vertenza Minermix, l’azienda di Fasano che ha deciso di interrompere l’attività, licenziando 59 dipendenti dei due stabilimenti della casa madre della città brindisina e di Galatina.
Nel secondo tavolo tecnico della task force guidata Leo Caroli, che si è riunita stamattina in Regione, l’azienda si è impegnata a derogare ai licenziamenti contestualmente all’apertura della cassa integrazione straordinaria, per 12 mesi, accogliendo l’appello dei sindacati. E potrà essere rinnovata, eventualmente, per un altro anno, qualora il quadro normativo lo consenta.
Contestualmente è stato ottenuto dai sindacati l’apertura del tavolo tecnico in Regione che insedierà bimestralmente per garantire la messa in sicurezza dei lavoratori e il processo di reindustrializzazione dell’azienda e il contemporaneo impegno degli enti regionali che si adopereranno con politiche attive per ricollocare sul mercato i dipendenti
Il Sindaco Francesco Zaccaria che ha partecipato al tavolo – «Esprimo soddisfazione per questo ulteriore passo in avanti fatto oggi la task force permanente è una ulteriore garanzia per tutti affinché si possa lavorare sul doppio fronte della tutela dei lavoratori e di eventuali acquisizioni dell’azienda. In questo momento era il massimo che potevamo ottenere e lo abbiamo ottenuto. Ringrazio i sindacati per la tempestività con cui hanno affrontato questa crisi e la task force e le istituzioni regionali per il grande impegno».