Queste le parole di monsignor Giovanni Intini alla conferenza stampa:
"E' un'emozione particolare per me, vengo da una Chiesa piccola. Questa è una famiglia più grande. Con l'aiuto del Signore, riuscirò a fare quello che è possibile.
"La Chiesa deve diventare coscienza critica della società: ha il compito di incoraggiare, spronare, ed anche alzare la voce in maniera serena" "La Chiesa locale, inoltre, deve essere un punto di riferimento in merito alla ricerca di spiritualità. C'è un bisogno sociale da intercettare".
"Va assolutamente garantito il diritto alla salute. - continua, affrontando vari argomenti - No ai viaggi della speranza, e quindi è essenziale investire di più in questo campo".
"E' essenziale collaborare per la crescita e soprattutto diventare protagonisti del nostro futuro. Non serve a molto mettere delle toppe alle situazioni. E' necessario chiedersi che mondo vogliamo". , Infine, conclude: "Dopo la pandemia, in termini numerici, l'affluenza dei fedeli è diminuita. Bisognerà farsi delle domande. E' necessario svolgere un percorso basato sull'ascolto: le rispose arrivano sapendo ascoltare".
Sempre oggi, alle 18:00, si svolgerà la messa per il suo nuovo insediamento nella Cattedrale di Brindisi.