Alle ore 8.30 di domani, 10 marzo 2023, la nave Life Support di Emergency approderà presso il porto di Brindisi (Banchina Montecatini) con a bordo 105 persone salvate in mare. Il più piccolo a bordo ha 2 anni.
Una delle persone soccorse, proveniente dalla Costa d’Avorio ricorda: . “Eravamo su un’imbarcazione molto piccola. Il motore non funzionava più e stavamo imbarcando acqua Era notte, eravamo tutti bagnati e intorno a noi solo buio. Ho pensato che non ce l’avremmo fatta. Ho pregato per tutte le persone che erano con me e ho pensato tutto il tempo alla mia famiglia e a Marianne, la donna che amo, che è rimasta nel nostro Paese”.
Il salvataggio è avvenuto nella notte del 6 marzo, le operazioni sono durate 3 ore a causa della complessità della situazione: “Se fossimo tardati nell’arrivo, anche di poco, ci sarebbe stata una tragedia.” Lo dice Domenico Pugliese, comandante a bordo della Life Support.
Il natante, di soli 12 metri, aveva a bordo 105 persone, imbarcava già acqua, aveva il motore in avaria e le condizioni meteo marine erano in peggioramento”. Al momento, i superstiti sono in buone condizioni, ma numerose sono le persone che portano sul proprio corpo segni del periodo trascorso in Libia.
L’imbarcazione attraccherà al molo di Sant’Apollinare.
Già da qualche giorno la Prefettura di Brindisi ha disposto dei sopralluoghi effettuati con dalla questura e tutte le forze preposte.
È stato controllato soprattutto il capannone ex Montecatini dove saranno accolti in un primo momento tutti i migranti per operazioni di prima necessità di screening e burocratiche. Ci sarà il servizio di pubblica sicurezza con la Polizia Scientifica che si occuperà dell’identità delle persone e i Sanitari con protezione civile e croce rossa per l’accertamento delle condizioni di salute.