Il caso delle 16 Isole Ecologiche installate a Francavilla Fontana nel 2016 da due società campane e mai messe in funzione può diventare un caso giudiziario. Infatti non si escludono implicazioni penali.
Queste isole ecologiche non sono mai entrate in funzione tanto che il sindaco Denuzzo le ha rimosse.
La commissione d'inchiesta con a capo Adriana Balestra ha riscontrato molte anomalie ed ha emanato rapporto molto particolareggiato. Quindi la Commissione ha ritenuto che la vicenda debba essere necessariamente approfondita presso la Corte dei conti e della Procura della Repubblica ". Conseguentemente. Balestra ha ipotizzato un danno erariale non di poco contro e ha consigliato al segretario generale di procedere il prima possibile.
Il Comune per l’installazione di queste isole aveva anticipato 430mila euro, mai versati dalla regione Puglia “in difetto della relativa rendicontazione”.
Questa la conostoria:
Nel 2014 la Regione Puglia assegna al Comune di Francavilla Fontana un contributo di 147.857,14 euro per realizzare un punto ecologico a rafforzamento della raccolta differenziata. Si realizzano delle isole ecologiche con l’intervento . Le isole ecologiche vengono installate nel 2016 da una ditta campana, quando era sindaco Maurizio Bruno e non saranno mai funzionanti.
Nell'ottobre dello stesso anno la Regione assegna al Comune di Francavilla altri 284.387,92 euro, destinati sempre per la raccolta differenziata.
Iniziano i lavori affidati ad un’altra ditta campana ma si ripete la stessa storia: Le isole ecologiche non funzionano. Nell'ottobre 2020, Adriana Balestra scrive: "stante l'impossibilità di utilizzare le isole ecologiche, rimaste inattive per oltre quattro anni e divenute ricettacolo di rifiuti abbandonati in modo indiscriminato, l'Amministrazione successiva (quella attuale guidata da Antonello Denuzzo, ndr) provvedeva alla loro rimozione",
A seguito di ciò nell’Aprile del 2021 il Consiglio Comunale istituisce una"Commissione d'indagine sull'attività amministrativa relativa all'installazione nell'anno 2016 di n. 16 isole ecologiche". E Adriana Balestra replica: "Nonostante il tempo a disposizione della commissione, per completare e rendicontare i lavori di indagine, fosse di quattro mesi, la stessa non veniva mai insediata, tanto che il presidente della citata commissione veniva diffidato, nel settembre 2022, a procedere con urgenza alla sua convocazione".
Inoltre, prosegue la consigliara Balestra, "se il Comune di Francavilla Fontana, dal 2016 ad oggi, ha mai agito, tanto in via stragiudiziale che giudiziale" contro le due ditte campane. E infine "si chiede di conoscere quali siano i motivi per i quali il sindaco e l'Amministrazione non si sono ancora attivati per sollecitare, e nuovamente diffidare, il presidente della Commissione d'indagine, alla immediata convocazione della stessa, ovvero non abbiano ritenuto di procedere alla sua ulteriore sostituzione, al fine di non mortificare le prerogative dei consiglieri comunali, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento del Consiglio Comunale e dal Regolamento delle Commissioni consiliari".