L’importante argomento sarà trattato da specialisti di tutta Italia, Brindisi, Torino, Mantova e Varese.
Mentre tutti i monumenti nazionali e mondiali si coloreranno di blu, l’Ordine proverà a coinvolgere sempre più gli iscritti su un tema che sconta una carenza di preparazione della società che è incapace di prendersi carico delle necessità delle persone autistiche. In medicina la prevenzione è importantissima e, in questo caso, a maggior ragione una diagnosi immediata e precoce può aiutare e migliorare moltissimo le condizioni di vita delle persone affette da autismo.
I genitori dell’Associazione “Il bene che ti voglio” di Brindisi, porteranno la loro testimonianza diretta alla platea medica e gli specialisti relazioneranno a partire dall’epidemiologia alla diagnosi precoce, dalla strategia di trattamento alla rete presente in provincia, dal comportamento del pediatra a quella del medico di medicina generale. Inoltre, ci sarà un’ interessante testimonianza di un servizio all’avanguardia, in quel di Mantova, dove nel Pronto Soccorso ospedaliero esiste un servizio “Accoglienza medica disabili”.
Il Presidente Oliva: “Abbiamo voluto aprire uno squarcio su una realtà difficile e complessa , sollecitando la classe medica ad un impegno suppletivo rispetto al disagio ed alle preoccupazioni delle tante famiglie che si confrontano con questa realtà”.
