Taglio del nastro della Puglia al Vinitaly 2023, Pentassuglia: “Manteniamo alto il livello del nostro settore vitivinicolo, specialmente sui mercati internazionali”
“Tra i gli stand delle 115 cantine pugliesi presenti al Vinitaly, si respira entusiasmo, energia e una forza contagiosa nel voler mantenere alto, anzi altissimo, sul panorama nazionale e internazionale, il livello delle nostre produzioni enoiche”. È il commento dell’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, a poche ore dal taglio del nastro della 55esima edizione del Vinitaly, il Salone internazionale dei vini e distillati di Verona, in programma da domenica 2 al 5 aprile 2023.
“Questa vivacità – prosegue Pentassuglia - che pervade, in particolare, il Padiglione 11, tutto dedicato alla Puglia, rappresenta pienamente lo spirito del vitivinicolo pugliese, comparto dinamico, che ben tiene insieme e unite generazioni che hanno saputo mixare tradizione e innovazione. E che, ancora una volta, ci fa registrare numeri straordinari in termini di export, a dimostrazione di un’offerta che piace molto e convince, come ci dimostrano anche i dati diffusi da Unioncamere Puglia. Il valore di prodotto esportato dalla Puglia nel mondo nel 2022 è stato di circa 247 milioni di euro in netto miglioramento rispetto al 2021”.
“Abbiamo una gamma e un’offerta importanti - ha proseguito l’assessore -, dai bianchi ai rosati certificati, dai rossi, come il Primitivo o il Salice salentino, passando per un’altrettanta nota varietà come il Nero di Troia, solo per citarne alcuni, senza dimenticare altri importanti nostri raffinati blend che soddisfano sia palati esigenti ed esperti sia appassionati wine lovers e bevitori curiosi e occasionali.
Ma che possono essere apprezzati anche dal punto di vista salutistico, per la ricchezza di polifenoli con elevate proprietà antiossidanti. A tal proposito – ribadisce Pentassuglia – il legame vino e salute è proprio un tema che, come Regione, stiamo promuovendo e rafforzando, a dispetto delle preoccupanti esternazioni in sede europea sulla presunta pericolosità del vino. Il prodotto enoico è, piuttosto, un elemento protagonista della dieta mediterranea, sinonimo di una corretta alimentazione e segreto di una lunga vita felice”.
Un bilancio positivo, quindi, per la prima giornata della Puglia al Vinitaly 2023 per numero di presenze tra gli stand delle 115 cantine presenti nel Padiglione 11, nello spazio Enoteca di Puglia e nell’area degustazioni e showcooking, allestiti da Regione Puglia, in collaborazione Unioncamere Puglia, e gestiti da associazioni di promozione del vino e dell’agroalimentare pugliese, come Ais Puglia, Le Donne del Vino, Puglia Expò e Fondazione Italiana Sommeliers.
Ricco il programma della giornata inaugurale, dentro e fuori salone, con la serata evento Wine Sommelier Puglia presso Palazzo Museo Maffei a P.zza Delle Erbe di Verona e la degustazione delle eccellenze enogastronomiche di Puglia cha ha fatto da cornice alla presentazione del “Rapporto sull’Enoturismo in Puglia 2023” curato della dott.ssa Roberta Garibaldi, docente di Tourism Management dell’Università degli Studi di Bergamo, che incorona la Puglia come destinazione prediletta in Italia per i suoi suggestivi percorsi enogastronomici.
Nel corso della giornata di lunedì 3 si sono avvicendati ben 50 incontri B2B promossi dal Dipartimento Agricoltura tra i buyer e i produttori pugliesi e per il Fuori Salone serale.