Un uomo in difficoltà per motivi di lavoro è salito sul tetto del comune di Mesagne con l’intenzione di gettarsi.
Sarebbe un lavoratore precario del servizio di raccolta dei rifiuti.
La “minaccia di gettarsi” è stato il disperato tentativo di protestare per l’attesa di un contratto regolare che dura da anni. L’uomo ha avuto una crisi di nervi proprio perché non ha la tranquillità di crescere i proprio figli; infatti prima del gesto disperato ha lanciato un appello sui profili social in cui ha scritto:” Dopo anni di lavoro e promesse -dice- ci troviamo sempre nella stessa situazione. Sono disperato”.
L’uomo, grazie all’intervento delle forze dell’ordine, i vigili del fuoco e il sindaco Toni Matarrelli, è stato tranquillizzato e tratto in salvo.