Madre e figlia originarie della provincia di Lecce, alloggiavano pro-tempore in una comunità-alloggio per gestanti di Latiano.
Dalle prime ipotesi degli investigatori la causa della morte sarebbe quella della cosiddetta 'morte in culla', ovvero un decesso per cause naturali tra cui un soffocamento provocato da un rigurgito.
Sul corpo della piccola non sono emersi segni di violenza.
Al momento la salma della bimba è a disposizione della Procura di Brindisi che nelle prossime ore potrebbe disporre l'autopsia.