Secondo quanto scritto dal segretario provinciale Cobas Brindisi, Roberto Aprile:
“Il sindacato Cobas Brindisi, con una delegazione di precari Covid, ha incontrato nel pomeriggio di Venerdì 19 Maggio 2023 presso la sede della Asl di Via Napoli a Brindisi il direttore Amministrativo ASL, Andrea Chiari, e l'Amministratore Unico di Sanitaservice, Francesco Zingarello, per discutere delle tappe relative al nuovo percorso voluto da Regione Puglia in tema di assunzioni, cosa che riguarda i precari rimasti ancora fuori.
Il dirigente dell'Asl Bridnisi insieme all'amministratore di Sanitaservice hanno confermato hanno confermato l’invio della nuova documentazione richiesta dalla Regione Puglia a valle del blocco delle assunzioni, confermando di fatto i numeri già inviati precedentemente. La Asl ha affermato nel corso della riunione che nelle carte presentate alla Regione l’aspetto importante è che non risulta nessuna variazione della spesa rispetto all’anno precedente.
Il piano dell’Asl per il 2023, dunque, considerati i pensionamenti, il taglio di straordinari e l’affidamento di nuovi servizi, prevede, da quanto riferisce il Cobas, l’assunzione di 52 ausiliari e di 13 amministrativi. Lo spazio per assumere le unità escluse c’è e gli stessi lavoratori sono disponibili ad essere assunti anche a metà ore, da 36 ore a 18, pur di tornare nel mondo del lavoro.
Il Cobas nel corso dell’incontro ha rivendicato l’assunzione attraverso l’applicazione dell’articolo 24 del contratto. Questo articolo prevede l’assunzione diretta per il diritto di precedenza, così come è stato fatto fino ad oggi.
Per questo il Cobas ritornerà a Bari, presso la presidenza della Regione Puglia sul lungomare Nazario Sauro, nella giornata di giovedì 25 Maggio, con appuntamento alle ore 9 in piazza Eroi de Mare.
L’ultima parola sulle nuove assunzioni che aspetta alla Regione con la nuova legge non può che essere positiva. Il lavoro svolto da Asl e Sanitaservice è ineccepibile, fatto con criterio e trasparenza.
Andiamo a Bari per chiudere questa vertenza”.