FRANCAVILLA FONTANA. - Martedì 6 giugno, al prestigioso Teatro Italia, si è tenuto un memorabile concerto di fine anno dell'Orchestra e del Coro del Primo Istituto Comprensivo. Più di 100 talentuosi studenti, tra coristi e allievi delle classi di pianoforte, clarinetto, chitarra e violino, hanno dato vita a uno spettacolo straordinario.
Sotto la sapiente direzione della professoressa Teresa Paciullo, il coro ha regalato al pubblico l'esecuzione dei 6 brani che hanno meritato il prestigioso primo premio assoluto al 14° concorso nazionale Agimus, tenutosi lo scorso 18 maggio. L'armonia delle loro voci e l'interpretazione appassionata hanno commosso gli spettatori presenti, trasmettendo emozioni pure e intense.
Ma l'evento musicale non si è limitato al coro. L'orchestra, guidata dai rinomati docenti Francesco Carrozzo, Cosimo Spinelli, Francesco Avellis e Anila Bodini, ha offerto un repertorio altrettanto entusiasmante, includendo 7 brani musicali. Inoltre, l'orchestra ha potuto contare sulla partecipazione eccezionale del professor Francesco Distante alla tromba e dell'allievo Francesco Curto alla batteria, che hanno arricchito ulteriormente l'esperienza musicale.
Il Teatro Italia ha ospitato un pubblico numeroso e appassionato, che ha trascorso circa un'ora e mezza immerso in una sinfonia di emozioni pure. La serata è stata condotta magistralmente dal professore Giorgio Rosso, che ha saputo guidare gli spettatori in un viaggio musicale coinvolgente.
Questo concerto di fine anno ha rappresentato un'occasione unica per gli studenti di esprimere il loro talento e la loro dedizione alla musica di fronte a un pubblico attento e apprezzativo. È stata una serata indimenticabile, che ha evidenziato il valore dell'educazione musicale e l'importanza di promuovere la musica nelle scuole.
L'Orchestra e il Coro del Primo Istituto Comprensivo hanno dimostrato un'impeccabile maestria e un'energia contagiosa, testimoniando il risultato di mesi di duro lavoro e di passione per l'arte musicale. Il concerto ha lasciato un segno indelebile nel cuore del pubblico, sottolineando l'importanza della musica come linguaggio universale capace di unire le persone e trasmettere emozioni profonde.
