TORRE LAPILLO- Una tragedia ha rischiato di consumarsi quando Matteo si è trovato in difficoltà mentre faceva il bagno a Torre Lapillo in un mare agitato, spinto via dalla riva di una trentina di metri a causa delle pericolose correnti. Le grida disperate dei genitori del ragazzo hanno attirato l'attenzione di D'Aloisio, che si trovava proprio in quella zona balneare per una serata al mare. Senza esitazione, l'agente di polizia si è gettato in mare per aiutare il giovane in pericolo.
Daniele D'Aloisio è un agente di Polizia di Stato di Mesagne in servizio presso la Questura di Torino.
L'intervento tempestivo di D'Aloisio si è dimostrato fondamentale, poiché è riuscito a trarre in salvo il giovane Marco. L'agente ha dichiarato che a causa della forza della risacca, il salvataggio ha richiesto più di mezz'ora di sforzi intensi per riportare il ragazzo sano e salvo sulla terra ferma.
Grazie alla prontezza d'animo e alla competenza di D'Aloisio, il giovane Matteo è stato consegnato nelle amorevoli cure dei suoi genitori senza riportare alcun danno fisico. Ha superato la paura e fortunatamente è uscito indenne da quella brutta situazione.
L'agente di polizia, Daniele D'Aloisio, attualmente in servizio a Torino e assegnato all'ufficio scorte, è anche un istruttore di tecniche operative, specializzato nell'impiego operativo delle volanti, e possiede il brevetto di bagnino, conoscendo quindi le tecniche di salvataggio. Questo episodio dimostra quanto sia importante che i professionisti coinvolti in situazioni di emergenza possiedano le competenze necessarie per rispondere in modo efficace e tempestivo a eventi critici.