BRINDISI - Si legge sulle pagine social di Brindisi Bene Comune una severa nota contro l’accordo tra Edison e Comune di Brindisi:” Come Brindisi Bene Comune e Alleanza Verdi-Sinistra troviamo inaccettabile che l'autorità portuale faccia uno sconto a Edison di 200mila euro l'anno per trent'anni.
Già contrari al deposito gnl che vincolerà il futuro del porto in modo pericoloso e impedendo la realizzazione di opere alternative, oggi siamo persino indignati per questo regalo fatto a Edison. Regalo giustificato dai futuri benefici collettivi e opportunità di sviluppo, purtroppo sono solo menzogne: saranno solo trenta gli operai a regime.
Altri porti, come quello di Napoli, hanno rifiutato l'impianto, Brindisi invece si piega nuovamente a interessi di pochi.
Scrive l’ex Sindaco Riccardo Rossi: “AI SALDI ESTIVI LA CONCESSIONE AD EDISON
L'autorità portuale rilascia la concessione ad Edison con uno sconto, da saldi estivi, di ben 200 mila euro l'anno per 30 anni.
Circa 6 milioni di euro di sconto nel periodo di concessione.
E le migliaia di posti di lavoro? Solo 30 a regime, e vedremo quanti saranno brindisini viste le specializzazioni sicuramente richieste.
Si concede una banchina importante e quasi 4 ettari di piazzale per un deposito di gas naturale liquido da quasi 20.000 mc a pochi metri dai binari ferroviari.
Un impianto a rischio incidente rilevante che altri porti a partire da Napoli hanno rifiutato.
Ma si sa qui siamo a Brindisi , terra di saldi.“