CAROVIGNO - Cosimo Calò, 84 anni, presunto autore del duplice omicidio dei coniugi di Serranova, è stato rilasciato dal carcere di via Appia dopo l'approvazione del Gip all'istanza di attenuazione della misura cautelare presentata dalla difesa. Il delitto risale al 28 febbraio quando i corpi di Tonino Calò e Caterina Martucci furono trovati uccisi a colpi di fucile nella loro abitazione.
Le indagini dei carabinieri di San Vito dei Normanni portarono al ritrovamento dell'arma e alla confessione di Cosimo Calò, che ha ammesso di aver ucciso il fratello e la cognata a causa di dissidi economici. L'anziano è accusato di omicidio premeditato aggravato dal rapporto di parentela e detenzione illegale di arma da fuoco.
Calò è ora in regime di arresti domiciliari dopo essere stato rilasciato dal carcere.
Il movente del crimine è stato attribuito a questioni finanziarie ereditarie e conflitti familiari di lunga data.