Si è svolta ieri il consiglio comunale con cui, nonostante le tensioni, il rendiconto è stato approvato con 22 voti favorevoli e due astensioni. Approvato il taglio dell’addizionale Irpef sulla tassa di imbarco aeroportuale
L'assessore al Bilancio, Livia Antonucci, ha spiegato che l'amministrazione comunale ha deciso di fare riferimento alla legge finanziaria del 2023 per affrontare il problema delle perdite della partecipata, al fine di non avere un impatto negativo sulle finanze comunali.
L'assemblea ha inoltre approvato le modifiche al piano di riequilibrio pluriennale dei conti adottato dalla precedente amministrazione. Queste modifiche includono la rimozione dell'addizionale Irpef sulla tassa di imbarco aeroportuale, ma con un aumento dell'addizionale Irpef per i cittadini non esentati.
La guida della maggioranza sotto la direzione del sindaco Giuseppe Marchionna ha affrontato il suo primo imprevisto con appena 17 consiglieri di centrodestra presenti, appena sufficienti per raggiungere il minimo legale richiesto.
All'interno delle fila di Fdi, in particolare, si è notata la presenza di Jacopo Sticchi, mentre quattro posti sono rimasti inoccupati, suggerendo possibili tensioni interne al partito. Negli ultimi giorni, sono emerse voci di divisioni all'interno di Fdi. Questo evento particolare potrebbe essere isolato, ma ha comunque suscitato riflessioni sulla solidità interna del partito.
Un tema centrale del dibattito è stato il progetto Edison, nonostante non fosse incluso nell'ordine del giorno. Il consigliere Roberto Fusco ha sollevato la questione, accusando il sindaco di avere un atteggiamento poco trasparente riguardo alla costruzione di un serbatoio di gas naturale liquefatto (Gnl) a Costa Morena Est. L'accusa è stata accompagnata da un parallelo con l'atteggiamento "pilatesco (alla Ponzio Pilato)" del sindaco. Questo dibattito ha generato una disputa con il sindaco Marchionna.
La discussione è poi passata al rendiconto del 2022, durante il quale quattro consiglieri dell'opposizione, tra cui Fusco, hanno lasciato l'aula in segno di protesta.
La causa principale è stata la risposta insoddisfacente del sindaco sulla questione Edison, insieme all'assenza del bilancio 2022 di Brindisi Multiservizi tra gli allegati.
Questa mancanza di informazioni è stata evidenziata anche dal consigliere Luperti, che ha richiesto e ottenuto la relazione sullo stato finanziario della società interna al comune.