SAN MICHELE SALENTINO - Il caso della donna trovata morta carbonizzata in casa propria pare avere già un epologo.
La vittima del rogo della propria casa è Cosima D’Amato, e per questo suo figlio , Alberto Villani, di 47 anni, è stato fermato dalle autorità locali in seguito a un lungo interrogatorio. Era stato proprio lui a chiamare i soccorsi.
La polizia e i carabinieri hanno prontamente avviato un'indagine sull'incidente, ma il figlio della vittima,da subito emerso come il principale sospettato. Dopo ore di interrogatorio, le autorità hanno deciso di detenere Alberto Villani in attesa di ulteriori indagini.
Gli abitanti di San Michele Salentino sono sconvolti e cercano risposte su cosa possa essere accaduto.