Il progetto Themis è stato concepito per sostenere lo sviluppo dei porti minori, puntando a incrementare le attività e a indirizzare il traffico marittimo, in particolare quello crocieristico di lusso, verso territori turistici ancora poco sfruttati.
Il presidente ha sottolineato l'incanto delle crociere per operatori e territori, evidenziando l'inaspettato aumento dei volumi di traffico crocieristico, soprattutto a Bari, Brindisi e Monopoli. Con il completamento delle infrastrutture in corso, Patroni Griffi prevede un ulteriore aumento nel prossimo futuro.
Nella stagione attuale, il Sistema dell'Adriatico meridionale gestisce complessivamente 217 approdi di navi da crociera e maxi yacht di lusso. Gli Uffici stanno già lavorando alla preparazione del calendario per il 2024, con 235 approdi già schedulati, 18 in più rispetto a quest'anno.
IL PORTO DI BRINDISI
Per quanto riguarda il Porto di Brindisi, la stagione 2023 prevede 44 toccate con una stima di 86.378 crocieristi fino alla chiusura della stagione a fine ottobre. Il calendario per il prossimo anno, ancora in fase di allestimento, indica un incremento del 30% con 57 approdi e la presenza prevista di 111.899 crocieristi. Tra le conferme di MSC Sinfonia, sono previste anche toccate di Celebrity Constellation e Aida Blu.
Il presidente ha evidenziato l'inizio dei lavori per la cassa di colmata, che, insieme alle nuove opere, stimolerà ulteriormente l'industria crocieristica a Brindisi. L'obiettivo è completare i nuovi ormeggi a Sant'Apollinare entro il 2026, consentendo l'attracco di grandi navi di ultima generazione. Patroni Griffi ha concluso sottolineando l'importanza strategica delle crociere per la blue economy e il contributo positivo alla prosperità delle città di destinazione.