Gennaro Sicolo, presidente regionale di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, ha sollevato una critica accorata sulla situazione attuale, dichiarando: "La condizione attuale, con interi raccolti di olive rubati di notte, furti di mezzi agricoli e carichi agricoli scortati come se fossero furgoni portavalori, è indegna di un Paese moderno. Gli imprenditori agricoli, in particolare i produttori olivicoli, devono essere tutelati."
L'allerta e l'ansia sono pervasivi tra gli agricoltori, colpiti da furti e tentativi di furto quotidiani in tutta la Puglia.
Nonostante le sfide affrontate nella campagna olivicola, tra difficoltà logistiche, eventi atmosferici estremi e crescenti costi di produzione, la regione sta cercando di raccogliere i frutti di mesi di duro lavoro. Sicolo sottolinea che in un momento in cui la Puglia cerca di promuovere un settore vitale, cruciale anche dal punto di vista turistico, i crimini rischiano di vanificare gli sforzi di centinaia di olivicoltori, Organizzazioni di Produttori e consorzi.
Sicolo insiste sull'importanza di proteggere e sostenere l'agricoltura, definendola "un'industria a cielo aperto, la più importante della regione." Rifiutando di accettare la situazione attuale come la normalità, egli esorta lo Stato a garantire un adeguato livello di sicurezza personale, imprenditoriale e lavorativa.
La proposta della CIA Agricoltori Italiani di Puglia prevede la creazione di una polizia rurale regionale con competenze specifiche per contrastare più efficacemente la criminalità nelle campagne.
Sicolo evidenzia i danni economici considerevoli subiti dalle imprese agricole, uniti a sentimenti di paura e frustrazione. La richiesta di istituire una polizia rurale regionale è rinnovata, e, alla luce dell'escalation dei furti, si propone anche l'utilizzo dell'esercito per presidiare efficacemente il territorio. Tra le proposte concrete, l'installazione di "occhi elettronici" collegati alle strutture di controllo delle Forze di Polizia per migliorare la sorveglianza nelle campagne e contrastare i furti che danneggiano gravemente le aziende agricole. Sicolo conclude affermando che le imprese agricole sono esauste e che è necessaria urgentemente una svolta in materia di sicurezza.