Secondo C130 con aiuti umanitari per il popolo palestinese decollato da Brindisi

E’ decollato ieri 31 ottobre, dall’aeroporto di Brindisi, un secondo C130 dell’aeronautica militare con a bordo altri aiuti umanitari per la popolazione palestinese.

L’aereo atterrerà in Egitto e gli aiuti saranno poi portati a Gaza tramite il valico di Rafah cosi come ha chiarito una nota del ministero della difesa.

“È importante in un momento in cui, in Medio Oriente, si sta consumando una terribile tragedia per l’umanità che l’Italia abbia dato un segnale alla popolazione civile che sta subendo l’impatto maggiore”, ha commentato  il ministro della Difesa,  Guido Crosetto, con riferimento  alla partenza del secondo pacchetto di aiuti per il popolo palestinese. “Hamas non è la popolazione palestinese, ma sono i civili, tra cui molti bambini, anziani e donne a essere le vere vittime di questo conflitto proprio come i civili e gli ostaggi israeliani. La comunità internazionale deve attivarsi per garantire loro cibo, acqua e medicinali. L’Italia, tra le prime ad aver avuto questa sensibilità, con Francia e Gran Bretagna, lo sta facendo. Ora però serve uno sforzo corale da parte di Onu, Nato e Ue”, ha aggiunto Crosetto.

“L’Italia, con il volo di ieri, è stata tra i primi Paesi a portare aiuti e mi auguro che ci sia una gara da parte di tutto il mondo per aiutare la popolazione civile e cercare ogni possibile via per una de-escalation delle tensioni nell’area”, ha detto ancora il ministro della Difesa.