Guidati dalle competenti guide della cooperativa Thalassia, i giovani hanno iniziato l'esperienza con una breve introduzione, durante la quale hanno potuto apprendere la storia e conoscere la ricca flora e fauna di questo luogo unico.
Attraverso un percorso lungo i sentieri del parco, gli studenti hanno potuto ammirare la bellezza della macchia mediterranea, della costa e del mare, immergendosi nei profumi e nei colori della natura.
Durante la visita, hanno avuto l'opportunità di osservare da vicino diverse specie di piante e animali, consolidando così la consapevolezza dell'importanza della difesa dell'ambiente.
La giornata è proseguita con la visita all'antica Torre Guaceto, dove gli studenti hanno potuto esplorare l'allestimento archeologico, viaggiando virtualmente nel tempo e nello spazio. Dal periodo dell'età del bronzo al medioevo, fino ai giorni nostri, i ragazzi hanno avuto l'opportunità di immergersi nella storia del luogo.
Un momento significativo della visita è stata l'opportunità unica di conoscere da vicino le tartarughe marine presso il centro di recupero "Gino Cantoro", un vero e proprio ospedale dedicato al soccorso, alla cura e alla riabilitazione di esemplari feriti o in difficoltà. Gli studenti hanno partecipato con entusiasmo alla liberazione di una tartaruga Caretta Caretta, chiamata Socrate in onore di questa indimenticabile giornata di apprendimento
La tartaruga, di sesso maschile, è stata riportata nel suo ambiente naturale con la supervisione di Rocky Malatesta, Presidente del consorzio di gestione della riserva statale e dell'area marina protetta.
Un'esperienza educativa e emozionante che ha permesso agli studenti di apprezzare la bellezza della natura e di acquisire una maggiore consapevolezza sull'importanza della tutela ambientale.
Torre Guaceto. Socrate è stato dotato di un dispositivo di localizzazione GPS che consente di seguire la sua rotta durante l’immigrazione.





















