La Corte d'appello di Lecce ha ridotto la pena per Lorenzo Moro e per i suoi genitori Germano Moro e Cinzia D'Amico, ritenuti responsabili dell'omicidio di Giuseppe Maldarella, avvenuto ad Ostuni il 13 luglio 2019.
In primo grado, Lorenzo Moro era stato condannato all'ergastolo, mentre i genitori a 22 anni di reclusione.
La Corte d'appello ha condannato Lorenzo Moro a 14 anni e 7 mesi, Germano Moro a 12 anni e 6 mesi e Cinzia D'Amico a 13 anni e 4 mesi.
La Corte ha escluso le circostanze aggravanti della premeditazione per Lorenzo Moro e dei futili motivi per tutti e tre gli imputati. Per il padre e la madre, i giudici hanno riconosciuto la recidiva, ma l'hanno ritenuta equivalente alle riconosciute attenuanti generiche.
La Corte ha anche applicato agli imputati la riduzione della pena prevista dal rito abbreviato, non concesso in precedenza.
L'omicidio di Maldarella fu commesso al culmine di una lite tra le due famiglie.
Lorenzo Moro e la figlia della vittima avevano una relazione contrastata dai genitori di lei, la vittima fu uccisa con almeno 28 fendenti di quattro diversi tipi di armi da taglio.
La Procura generale aveva chiesto l'ergastolo per padre, madre e figlio.