La rassegna e ricca di eventi non solo teatrali, ma anche di danza, di letteratura, musica, arte, spettacoli e laboratori anche per i più piccoli.
Si inizia il 10 novembre con “Vita Meravigliosa” Reading con musica live di e con David Marzi, colonna sonora e accompagnamento musicale Miriam Neglia produzione SenzaConfine
Ci sono anni di cui ricordiamo tutto, o quasi.
Ci sono anni che sono entrati – e rimasti - nel mito.
Forse per il senso di libertà che ancora oggi emanano, forse per la violenza di cui si sono macchiati, gli anni sessanta e gli anni settanta rappresentano, in Italia, uno dei periodi più contraddittori, colorati e torbidi dal secondo dopoguerra ad oggi.
Il sesso, la lotta armata, la politica e la paura, hanno animato e turbato, senza sosta, l’intera popolazione del nostro Stivale in un’epoca che ci sembra, ora, lontanissima.
Le vicende di “Vita Meravigliosa” abitano proprio in questo attimo lungo vent’anni. La protagonista di questa storia si chiama Azzurra Campanella e nasce, nel 1962, a Savelletri, un paesino della costa pugliese. La sua vita scorre placida e la sua famiglia – padre, madre e due sorelle maggiori – vive in armonia con l’intera comunità.
L’idillio viene rotto, però, dal tempo che irrompe, e travolge, con la sua smania di cambiamento. Pasolini, il ‘68, lo stragismo, le Brigate Rosse, il Circeo e il Delitto Moro, sconquassano l’atmosfera di casa Campanella senza chiedere il permesso. Azzurra vede sua sorella Pia abbandonare gli studi e sparire in clandestinità, osserva sua madre e suo padre chiudersi in un dolore silenzioso e lancinante, e vive con timore e trepidazione la sua adolescenza, divisa tra notiziari e telegiornali.
Ad aiutarla, la sua fervida immaginazione e la sua straripante sensibilità. La giovane protagonista è obbligata a maturare in fretta e sostenere un nucleo che si sfalda, giorno dopo giorno, davanti ai suoi occhi.
L’incedere del messa in scena viene scandito da una selezione accurata di brani musicali, estrapolati dalle colonne sonore di film indimenticabili come “Agente 007 – Missione Goldfinger”, “I Cento Passi”, “Sacco e Vanzetti”, “Che cosa sono le nuvole?” e molte altre pietre miliari della settima arte. Chitarra, musica elettronica, voci e tappeti sonori si alternano alla recitazione con ritmo incessante e delicato, dando voce alla “Vita Meravigliosa” di Azzurra e a quegli anni indimenticabili