Dialogherà con l'Autore, la scrittrice Carmen Nolasco. Introduce e coordina il giornalista Renato Rubino.
Sinossi
“E scrivo per non pensare. E scrivo poesie perché la poesia ha una felicità che le è propria. Il linguaggio poetico aggiunge altro: è capace di creare un altro pensiero. E mentre il filosofo rivela le cose il poeta copre la nudità delle cose”.
Mancano otto giorni alla primavera, l'aria si è fatta più calda e piacevole. Mi piace vedere la gente che va in bici alla domenica, il silenzio e la pace mattutina del mio quartiere. Non pensavo che a trent’anni mi sarebbero piaciute cose del genere.
A venti ero convinta che la vita andava vissuta per qualcosa di veramente importante, essere inviati come reporter in zone martoriate dalla guerra o da catastrofi simili per raccontare "la verità".
Rischiare la vita ogni giorno per una causa, essere lontana dalla vita di tutti giorni, banale e noiosa come la mia esistenza e tutti quelli che ne facevano parte. In giro per il mondo senza avere mai il tempo né voglia di mettere radici, non essere costretta a chiudermi in un rassicurante e grinzoso quadretto famigliare. L'idea che avevo di me da adulta è così lontana da quella reale che a volte penso di non essere più io quella ragazza piena d'entusiasmo e di aspettative verso la vita che ero.
Note sull’Autore
Silvia Rizzo si è laureata in Lettere classiche, Archeologia e Filosofia presso l’Università di Lecce dove si è perfezionata in Filologia classica. A Modena ha collaborato con la rivista di scrittura e critica letteraria “Bollettario” diretta da E. Sanguineti. Docente di Materie letterarie e latino attualmente si occupa di Progetti Nazionali per il Miur. Ha curato diverse iniziative culturali fra cui, nel 2019, il progetto “Amico libro” che promuove i libri e gli autori del territorio presso la scuola in cui insegna. Nel 2021 è stato pubblicato il suo primo romanzo “Vita in affitto”, Edizioni Les Flaneurs.