MESAGNE - L’opera, recentemente ritrovata in una collezione privata, arricchisce la grande mostra: al Castello fino al prossimo 10 dicembre
Una delle opere più straordinarie di Michelangelo Merisi, noto come Caravaggio, datata 1606, è ora esposta al Castello Normanno Svevo di Mesagne. Si tratta di un dipinto ad olio su tela proveniente da una collezione privata londinese. Intitolata "La Maddalena in Estasi", questa opera è descritta dal professor Vittorio Sgarbi come "profondamente estetica, rappresentante visioni contrastanti della religione, della bellezza e del dolore". La nuova aggiunta caratterizzerà l'ultimo mese della straordinaria mostra organizzata da Puglia Walking Art, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Mesagne e della Regione Puglia.
Secondo alcune fonti, Caravaggio realizzò il dipinto alcuni mesi dopo la sua fuga da Roma, addirittura in seguito all'omicidio di Ranuccio Tommassoni, durante il suo soggiorno presso i suoi protettori appartenenti alla famiglia Colonna di Paliano.
Il sindaco della città, Antonio Matarrelli, afferma che la mostra "Caravaggio e il suo tempo" è stata un evento culturale di indubbio valore e un banco di prova importante, perfezionando la capacità di organizzare un appuntamento di eccezionale portata che lascerà il segno per le esperienze che ha già offerto e per il futuro.
Curata dal professor Pierluigi Carofano, uno dei maggiori esperti di Caravaggio in Italia, la mostra è stata in esposizione a Mesagne dal mese di luglio, presentando oltre 30 capolavori provenienti principalmente da collezioni private, molte delle quali poco conosciute al grande pubblico. Tra le opere esposte ci sono il "Ragazzo morso da un ramarro" di Caravaggio, la "Conversione di san Paolo" di Ludovico Carracci e opere di altri artisti come Artemisia Gentileschi, Annibale Carracci, Guido Reni, Maestro di Hartford (alcune attribuite al giovane Merisi), Orazio Lomi Gentileschi, Antiveduto Gramatica e il contemporaneo Roberto Ferri.
Con l'aggiunta della "Maddalena in Estasi", l'evento espositivo di Mesagne può essere considerato uno dei più importanti in Italia. I visitatori degli ultimi giorni avranno l'opportunità irripetibile di ammirare la versione più splendida conosciuta dell'opera. Pierangelo Argentieri, ideatore e presidente del progetto "Puglia Walking Art", si dichiara particolarmente felice per le numerosi scolaresche provenienti da tutta la Puglia e dalla Basilicata che hanno già prenotato visite e laboratori in occasione della mostra. Il consulente comunale alle Politiche Culturali e Scolastiche, Marco Calò, concorda sul fatto che l'arrivo di questa opera suggella un'esperienza di straordinaria importanza per Mesagne, ottenendo consensi unanimi da esperti d'arte e visitatori per un evento che ha suscitato grande e meritato interesse.
La mostra chiuderà i battenti il prossimo 10 dicembre, con ingresso aperto sette giorni su sette, seguendo gli orari: la mattina dalle 9:00 alle 13:00 e il pomeriggio dalle 16:00 alle 20:00, con chiusura solo il lunedì mattina.