COBAS BRINDISI - Il Sindacato Cobas con il gruppo dei precari della raccolta dei rifiuti hanno incontrato questa mattina , lunedì 11 Dicembre 2023, per le vie brevi il Sindaco di Brindisi,Giuseppe Marchionna; questo si è fermato sotto l’ingresso del Comune di Brindisi dove abbiamo discusso del problema del richiamo a lavoro dei precari legato , secondo noi, alla insufficienza attuale del servizio della raccolta.
L’incontro di questa mattina è diventato un importante momento di confronto perché la discussione avviata sotto il Comune ha coinvolto anche consiglieri di maggioranza e di opposizione, tutti che aspettavano l’inizio da lì a poco di commissioni consiliari.
Il Cobas chiede l’applicazione dell’accordo sottoscritto con Teorema per i 7 precari coinvolti perché oggi se ne ravvede la necessità del loro ritorno a lavoro, stante una difficoltà persistente nella realizzazione del servizio della raccolta.
Il Sindaco Marchionna ,dopo aver rivolto alcune domande al gruppo dei precari , ha affermato che il suo impegno si può così riassumere:
La nuova azienda della raccolta Teorema deve spiegare alla Amministrazione Comunale quale è la sua nuova organizzazione del lavoro per la città, avendo fino ad oggi applicata quella vecchia adottata da Ecotecnica.
Questo deve avvenire in questi giorni perché la ditta deve necessariamente firmare il contratto, ancora non avvenuto.
Solo assumendo le informazioni necessarie la Amministrazione Comunale potrà esprimere un giudizio esaustivo sul servizio ed avviare un percorso con Teorema che possa portare anche ad esodi incentivati per il personale con difficoltà fisiche .
Unitamente all’adozione di qualsiasi altro strumento che possa produrre la possibilità di ingresso di nuovo personale , come i 7 precari indicati nell’accordo.
Il tutto deve avvenire prima del Consiglio Comunale del 21 Dicembre prossimo, così da avere una risposta per i giovani precari.
I giovani precari hanno confermato al Sindaco Marchionna la volontà di proseguire con la protesta ; hanno affermato di voler ritornare a lavorare alla raccolta perché c’è bisogno di personale per una necessaria spinta alla realizzazione di un buon servizio.