L'investimento prevede una concessione demaniale marittima della durata di 25 anni e coinvolge la gestione di terminali, aree di parcheggio per pullman, taxi e drop-off a servizio del terminal stesso.
La proposta di canone di concessione di Msc è articolata in tre parti: una componente fissa, eventualmente aggiornabile annualmente in base all'indice Istat; una variabile legata al traffico passeggeri, con un diritto proporzionale per ogni passeggero movimentato; e infine, un canone variabile percentuale basato sui ricavi accessori derivanti da attività non legate alle crociere, come eventi a pagamento e affitti di locali a sub-concessionari.
L'investimento promette di rivitalizzare i porti, creando opportunità occupazionali nei settori dell'accoglienza, movimentazione e smistamento dei crocieristi, controllo bagagli, e approvvigionamento di merci per le navi. Si prevede un impatto positivo anche nei settori di sicurezza, vigilanza, manutenzione, pulizia, e servizi accessori per le navi e i passeggeri, tra cui bar, ristoranti e negozi. Inoltre, si aprono prospettive future per le aree di parcheggio, comunicazioni e servizi informativi..