Il prefetto di Brindisi, Michela La Iacona, ha avviato la procedura di scioglimento del Consiglio Comunale di Erchie in seguito alle dimissioni irrevocabili dell'ex sindaco Pasquale Nicolì, coinvolto insieme alla sua Giunta in un'indagine penale.
Le dimissioni di Pasquale Nicolì sono avvenute in seguito al suo coinvolgimento in un'indagine penale che ha portato anche all'arresto dell'assessore Vito Oronzo Bernardi. L'indagine riguarda vari reati, tra cui concussione, atti persecutori, abuso d'ufficio e falsità ideologica, e coinvolge anche il vice sindaco e un'altra assessora.
La decisione del prefetto di avviare la procedura di scioglimento è stata presa in conformità con le disposizioni del Testo Unico degli Enti Locali, articolo 141, comma 1, lett. b), n. 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Contestualmente, in attesa del decreto del presidente della Repubblica che ufficializzerà lo scioglimento del consiglio comunale, La Iacona ha sospeso temporaneamente il consesso e nominato un commissario prefettizio.
Il commissario prefettizio incaricato di gestire il comune di Erchie è il Dr. Antonio Giaccari, Viceprefetto Vicario in servizio presso la Prefettura di Lecce. La nomina del commissario prefettizio è volta a garantire la continuità dell'amministrazione locale e a gestire le questioni urgenti in attesa delle elezioni anticipate.